Trionfo del Paris Saint-Germain nell’andata degli ottavi di finale di Champions League: la squadra di Pochettino si è imposta 4-1 in casa del Barcellona, ipotecando il passaggio del turno. Indiscusso man of the match un incontenibile Kylian Mbappè, autore di una tripletta. Il primo tempo parte piano (Navas si oppone a Griezmann), poi decolla. Botta e risposta alla mezz’ora: vantaggio blaugrana al 28’ con il rigore di Messi (fallo Kurzawa su de Jong), pari francese al 32’ con la grande giocata di Mbappè su splendido assist di Verratti. Griezmann ancora pericoloso, ma prima del riposo è il Psg ad andare per tre volte vicinissimo all’1-2: due paratone di Ter Stegen su Kurzawa e Kean, fuori di un soffio il colpo di testa di Icardi su corner.
La ripresa si apre con un altro ottimo intervento di Ter Stegen su Kean (servito di tacco da Icardi), gli ospiti spingono e al 65’ colpiscono: cross di Florenzi dalla destra (in sospetto fuorigioco, un check dell’arbitro col Var conferma però la posizione regolare di partenza dell’ex giallorosso), Piquè anticipa Icardi ma il pallone finisce a Mbappè, che non perdona e fa doppietta. Cinque giri di lancette e il Psg cala il tris: punizione in area di Paredes e capocciata vincente del liberissimo Moise Kean (70’). Per il calciatore azzurro un giusto coronamento ad una grande prova. Il Barcellona accusa il colpo: l’unica vera occasione per il 2-3 nasce da una leggerezza del portiere Navas che attende troppo per rinviare e poi lo fa addosso a Griezmann, rischiando una clamorosa topica (82’, sfera a lato di pochissimo). All’85’ il crollo dei catalani diventa definitivo: fulminea ripartenza del Psg con assist al bacio conclusivo di Draxler per Mbappè che mette dentro la quarta rete, terza personale, a chiusura di una fantastica serata.
Nell’altro match di giornata il primo round degli ottavi di finale di Champions League va al Liverpool: Alla Puskás Aréna di Budapest, il Lipsia viene steso 2-0. Due chances a testa nei primi 45’: i tedeschi colpiscono un palo con Olmo al 5’ e si rendono pericolosi con Sabitzer (fermato da Alisson), i Reds rispondono con Salah (para Gulacsi) e con il tentativo di pallonetto appena alto di Robertson (32’). Ad inizio secondo tempo il Liverpool rifila un micidiale uno-due agli avversari, complici anche due gravissimi errori difensivi dei padroni di casa: segna Salah al 53’, a ruota arriva il raddoppio di Manè (58’). I tedeschi, storditi, faticano a reagire: non impensieriscono Alisson i tentativi di Olmo, Sabitzer e Angelino.