Ilary al vetriolo: “Spalletti è stato un uomo piccolo. La Roma è casa di Totti”
“Non critico la scelta tecnica, critico il comportamento umano, e Spalletti è stato un uomo piccolo. Punto. È la verità. Lui a parole ha detto anche delle cose stupende, ma a parole”. Parola di Ilary Blasi che ha concesso una intervista alla Gazzetta dello sport per il 40esimo compleanno del marito, Francesco Totti, in calendario domani. “Invece lo subisce. In un momento così difficile nella vita di un ragazzo che sta attraversando un passaggio importante, c`è modo e modo per comportarsi. È giusto proiettarsi nel futuro e provare a far grandi cose anche senza di lui, ma mi sembra alla Roma rimanga ancora difficile…Io glielo auguro. Certo che si poteva essere più delicati e Spalletti sicuramente non lo è stato, non l`ha saputo guidare in un percorso umano. Io le persone le giudico anche da questo. Quindi voto basso, molto basso”. Ilary Blasi continua: “Nell`intervista alla Rai, che fece tanto scalpore, si capiva che Francesco chiedeva solo rispetto, ed era giusto. In quel momento non glielo stavano dando. Francesco non è uno polemico, lui parla quando tocca la palla”.
Sull’argomento a Pallotta dice: “La mente deve ragiona` prima de parla`…”. Giocare nel 2018? “Deve decidere lui”. Allenatore? “Mi disse che non era interessato”. Sugli altri temi solidarietà a Diletta Leotta: “Poverina, mi fa tenerezza”. Riservatezza per il figlio Cristian: “Non è giusto caricare un bambino di aspettative”. E per il futuro se Francesco va in depressione “je meno”. Che cosa ha provato quel 21 febbraio in cui lo ha visto tornare a casa dopo essere stato mandato via da Trigoria prima della partita col Palermo? “Io di calcio non capisco nulla, ma è stato surreale. Fantascienza, non ci potevo credere. È stato cacciato da casa sua, scrivetelo. Questa cosa non si fa. Io non lo avrei mai fatto, non mi sarei mai permessa una cosa del genere. Appena tornò gli dissi: “Stasera si va allo stadio, dobbiamo essere là”. L`ovazione? In quei momenti i tifosi c`erano, non lo hanno abbandonato”.