“La decisione di un consistente numero di esponenti dell’area Civati di lasciare il Pd desta l’attenzione di tutte le forze e delle sensibilità del centrosinistra e della sinistra che ravvisano nelle politiche di Renzi e di Crocetta un ulteriore problema, piuttosto che una soluzione. Fedeli al principio che i cambiamenti reali partono dal basso riteniamo che il punto della situazione a livello regionale va fatto con un’assemblea aperta ai cittadini provenienti da esperienze politiche progressive e vogliosi di cambiamento”.
Lo dicono i senatori di Italia lavori in corso Franco Campanella e Fabrizio Bocchino, sull’uscita di 600 esponenti dell’area Civati dal Pd in Sicilia. “Gli attivisti siciliani di Italia lavori in corso – proseguono i due senatori – rappresentati al Senato da me e Bocchino, sono disponibili ad avviare questo processo, con la consapevolezza che solo dalla partecipazione paritetica degli attori politici di tutte le esperienze autenticamente progressiste della Sicilia questo moto di rinnovamento può avere successo”.