La presidente del consiglio comunale di Imatra, città finlandese al confine con la Russia, e due giornalisti locali sono stati uccisi ieri sera all’uscita di un ristorante. Le vittime, tutte donne, sono state freddate da un uomo armato di fucile che è stato arrestato oggi, stando a quanto riferito in conferenza stampa dalla polizia.
Al momento non si conoscono i motivi del triplice omicidio. Il killer – che avrebbe sparato all’impazzata e, apparentemente, senza motivo – è stato subito fermato e non ha resistito all’arresto: si tratta di un 23enne, che ha aperto il fuoco con un fucile da caccia, colpendo più volte le vittime alla testa e al busto. Le donne sono state colpite in un’area pedonale intorno alla mezzanotte, poco prima del passaggio di una pattuglia della polizia, che ha subito fermato il giovane. Secondo le prime informazioni della polizia, il fucile utilizzato non era di proprietà del killer. Imatra, di cui era presidente del consiglio comunale Tiina Wilen-Jappinen, è una cittadina di circa 28mila abitanti, a circa 230 chilometri da Helsinki, non lontano dal confine con la Russia.