Immunità, testo Boschi è una porcata
“Il M5S da sempre è contrario all’immunità dei parlamentari, e da anni promuove il Parlamento pulito. Il recente testo del ministro Boschi costruisce un Senato di nominati, sindaci e consiglieri regionali a cui, solo come contentino al popolo, si toglie l’immunità per rendere più passabile la porcata”. Il Movimento 5 Stelle va all’attacco. La nota è scritta congiuntamente dai gruppi parlamentari del Movimento in un post sul blog di Beppe Grillo, prontamente rilanciato dal leader del con un tweet. La bocciatura della riforma del Senato è senza appello. “Nessun gruppo parlamentare, né tantomeno il governo, ha proposto di abolire l’immunità ai rappresentanti alla Camera: Genovese, Galan e molti altri ringraziano. La stampa non ha perso occasione per riassumere la vicenda nel modo più comodo al governo: ‘Il M5S vuole l’immunità parlamentare!’. Figurarsi: abbiamo già predisposto anche la proposta per abolirla in toto in entrambe le camere. Chiunque sostenga quindi che il MoVimento è a favore dell’immunità parlamentare non solo dimostra ignoranza assoluta sui temi e le battaglie che il M5S sta combattendo da sempre, ma fa sospettare il dolo”.
Dopo l’apertura al dialogo, torna la tensione tra il governo e i grillini. All’incontro di domani con Renzi, sollecitato da Grillo e Casaleggio, sembra che il comico non sarà presente. È Nicola Morra (M5S), vicepresidente della commissione Affari Costituzionali di palazzo Madama, intervistato a Radio Città Futura, ad annunciarlo. “Non abbiamo cambiato atteggiamento, il nostro è solo un cambiamento di modalità comunicativa – rassicura però Morra -. Stiamo cercando di fare arrivare un messaggio diverso agli italiani. Spero che l’incontro di domani possa essere positivo e far capire agli italiani che non siamo solo un Movimento di denuncia e protesta, ma anche un movimento di proposta”.