Impresa Inter, vince 2-0 a Lisbona. Ritorno il 19 a Milano
Barella e Lukaku sbancano il Da Luz. Inzaghi vede le semifinali
Impresa Inter che espugna 2-0 il Da Luz nell’andata dei quarti di finale della Champions League e vede le semifinali. Barella prima e Lukaku nella ripresa dal dischetto mandano i nerazzurri in paradiso con una grossa ipoteca del passaggio del turno. Appuntamento ora il 19 aprile a Milano. La vincente affronterà Milan o Napoli in campo domani.
Primo tempo equilibrato. Gara tattica dove le due squadre hanno pensato maggiormente a non scoprirsi. Il Benfica prova a fare la partita e si rende pericoloso con una conclusione ravvicinata di Rafa parata da Onana. La risposta dell’Inter in una conclusione dalla distanza di Acerbi terminata alta e in un tentativo di testa di Dzeko che non riesce a impattare il pallone sul secondo palo. Nella ripresa l’Inter la sblocca al 51′: break nerazzurro con Bastoni che guadagna campo e poi calibra una parabola perfetta sul secondo palo per Barella che in terzo tempo incrocia di testa e batte Vlachodimos. Il Benfica risponde con un cross dalla destra, tripla chance per gli uomini di Schmidt in qualche modo l’Inter riesce ad allontanare.
Al 66′ Inter vicina al raddoppio in contropiede con Mkhitaryan che attacca bene la profondità e poi calcia in diagonale, Vlachodimos gli chiude lo specchio. Al 73′ Super Barella, il centrocampista dell’Inter ci prova ancora dalla distanza, palla fuori. Al 73′ Gosens perde un uno contro uno sulla sinistra e il Benfica sfonda, il cross è lungo e arriva al terzino destro: la conclusione viene deviata e finisce in calcio d’angolo. Rischio enorme. Passano cinque minuti e l’Inter vicinissima al raddoppio. Al 78′ Un altro splendido cross di Bastoni porta l’Inter vicinissimo al raddoppio: sul colpo di testa schiacciato a terra Vlachodimos para con la mano destra, sulla ribattuta Morato respinge sempre sull’olandese.
L’Inter attacca e all’82’ arriva il 2-0: cross di Dumfries su cui Joao Mario interviene con un braccio. L’azione sfugge a tutti, non al Var: è rigore. Dal dischetto va Lukaku (entrato al 62′ al posto di Dzeko) che non sbaglia. A 5′ dalla fine Gosens ha la chanche per chiuderla ma arriva in anticipo sul cross basso vagante e non riesce ad impattare con forza. All’ultimo istante anche il portiere camerunese firma il 2-0, grande intervento sulla punta del Benfica Ramos.