In arrivo 72 milioni per gli enti, lavoratori avranno stipendi
In arrivo 72 milioni per gli enti della formazione professionale, ultima tranche dei finanziamenti per i corsi che si sono conclusi a giugno. E così i circa 7.300 lavoratori del settore potrebbero ricevere a giorni gli stipendi arretrati. “Il nostro nuovo budget – afferma dirigente del dipartimento Formazione, Anna Rosa Corsello – ammonta a 72 milioni. Sono somme che dovrebbero essere sufficienti ad assicurare i pagamenti fino alla fine dell’anno”. L’erogazione di questi fondi è stata possibile grazie all’allentamento dei limiti del patto di stabilità interno del dipartimento della Formazione professionale. E, in virtù dei nuovi accordi tra Regione e Stato, l’allargamento dei vincoli relativi al patto di stabilità potrebbe estendersi agli altri dipartimenti. L’assessorato all’ Economia sta riscrivendo in questi giorni i nuovi i tetti per tutti i dipartimenti. Ad attendere ci sono anche i 5.700 precari Asu, che devono ricevere il sussidio dall’ assessorato regionale al Lavoro, in ritardo da aprile. I precari dei Comuni hanno appena ricevuto le prime mensilità arretrate grazie a finanziamenti dell’assessorato regionale agli Enti locali.
Fiducioso Paolo Genco, alla guida dell’Anfe, ente di formazione. “I corsi del secondo anno del cosiddetto Avviso 20 si sono conclusi a giugno – dice -. Ma finora la Regione aveva finanziato appena il 75% dei costi, e per questo motivo nel nostro caso siamo riusciti a pagare gli stipendi solo fino a gennaio. Ora è previsto che arrivi l’ultimo 25% e a quel punto potremo pagare febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno”. In allerta i sindacati. “Quando riceveranno i soldi – dice Giuseppe Raimondi della Uil – staremo attenti alle mosse degli enti. La priorità nei pagamenti deve andare ai lavoratori, che attendono da troppo tempo”.