In Messico in mostra le lettere private di Frida Kahlo

In Messico in mostra le lettere private di Frida Kahlo
29 luglio 2015

“Per favore, ridammi indietro il piccolo cuscino che ho ricamato per te e tutte le mie lettere perché non voglio che qualcun altro le legga o le tocchi”. Così scriveva la pittrice messicana Frida Kahlo al pittore Diego Rivera, grande amore della sua tormentata e straordinaria vita. A oltre 60 anni dalla sua morte, quella corrispondenza privata, fatta di missive, telegrammi e foto, è diventata una mostra a Città del Messico, che mette in luce aspetti diversi e forse poco conosciuti della sua vita. “In questa mostra abbiamo cercato di portare Frida e Diego con i piedi per terra, di mostrare che anche loro erano umani come noi, con problemi di coppia, finanziari, di salute”, spiega Cristina Kahlo, pronipote della pittrice e curatrice della mostra “Echi di inchiostro e carta”. Negli oltre 80 pezzi esposti ci sono anche lettere scritte al medico personale, alla madre Matilde Calderon e all’attrice Dolores Del Rio. Dalla corrispondenza privata di Frida Kahlo emerge il dolore per i suoi gravi problemi di salute, ma anche la sua forza e la sua autonomia che ne hanno fatto un’icona dell’indipendenza delle donne. (Immagini Afp)

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