“In nome della libertà”: tutta la verità sul suo addio a Mediaset | Volto storico finalmente rompe il silenzio

Logo Mediaset (Sito ufficiale) IlFogliettone

Logo Mediaset (Sito ufficiale) IlFogliettone

La conduttrice tv svela i motivi dell’addio ai canali Mediaset, racconta del passaggio “alla concorrenza” e spiega gli obiettivi.

Nel panorama televisivo italiano, molti volti noti di Mediaset hanno fatto il loro passaggio in Rai, portando con sé il bagaglio di esperienza accumulato nelle reti private. Questo fenomeno testimonia la fluidità e la dinamicità del mondo della televisione.

Amadeus e Fiorello sono due esempi di volti che hanno attraversato con successo il passaggio da Mediaset alla Rai. Amadeus, conduttore di successo su Mediaset con programmi come “Festivalbar”, ha poi trovato il suo spazio sulla rete pubblica, diventando il volto di programmi di punta come “Affari tuoi e “Sanremo”.

Fiorello, che ha mosso i primi passi su Mediaset con varietà e spettacoli, ha consolidato la sua carriera in Rai, dove ha conquistato il pubblico con il suo talento unico, sia in programmi comici che musicali. Il suo ritorno sulla rete pubblica ha segnato una delle sue più grandi affermazioni professionali.

Ha percorso la stessa strada la protagonista del nostro articolo che, dopo oltre 20 anni in Mediaset con programmi di vario tipo e genere, ha deciso di passare in Rai per rilanciarsi e trovare nuovi stimoli.

Addio per la libertà

La conduttrice televisiva ha spiegato di avere deciso di lasciare Mediaset, dove aveva iniziato a lavorare prima dei 20 anni, per “Ritrovare libertà” e comunque ha spiegato che l’addio alle emittenti fondate da Silvio Berlusconi è avvenuto senza strascichi o polemiche, ma frutto solo di una scelta professionale e della voglia di ritrovare nuovi stimoli.

Lavoro senza sosta da quando avevo 18 anni, oggi ne ho 50 ed è tempo di fare qualche bilancio. Con Mediaset non ci sono stati strappi, semplicemente l’addio è stata una scelta del momento, una scelta fatta in nome della libertà”. A raccontarsi a Il Corriere della Sera è Alessia Marcuzzi, romana classe 1972, che dopo oltre 20 anni tra Canale 5 e Italia 1, ha deciso di passare in Rai.

Alessia Marcuzzi (RaiPlay) IlFogliettone

“Volevo un programma mio. Sanremo…”

La conduttrice romana ha parlato apertamente dell’addio a Mediaset e dell’approdo in Rai, ma tra qualche giorno esordirà in un nuovo format che andrà in streaming su Prime affiancata dalla Gialappa’s Band. La Marcuzzi ha spiegato che: Non volevo rimanere legata ai reality, avevo bisogno di cambiare, sentivo di dover scegliere programmi diversi”.

Alessia Marcuzzi prosegue nell’intervista rilasciata al quotidiano spiegando nel dettaglio i motivi dell’addio a Mediaset ed un sogno per il futuro. Queste le sue parole: “Volevo scrivere e condurre un programma tutto mio, come è stato per Boomerissima (andato in onda su Rai 2) o fare altre cose che Canale 5 non aveva in mente per me, progetti più affini a quello che sono oggi. Sogno? Negli ultimi due anni ho fatto Sanremo al freddo con Fiorello, mi piacerebbe farlo all’Ariston al calduccio”.