Miguel Oliveira vince un pazzo GP della Thailandia corso sulla pioggia e che riapre definitivamente il Mondiale. Il centauro Ducati porta a casa un preziosissimo podio alle spalle di Miller, mentre Quartararo chiude 17°, fuori dalla zona punti. El Diablo perde ben 16 punti da Gofree e ora è davanti di sole 2 lunghezze. Espargaro 11° si riporta a 20 punti da Quartararo. Il Gran Premio della Thailandia è cominciato in ritardo a causa del diluvio che ha interessato la zona, ma poi la prova si è disputata nella sua interezza. Partito dalla pole position Marco Bezzecchi ha dapprima dominato i giri iniziali della corsa, per poi perdere terreno e lasciare la vetta della gara ai due piloti Ducati ufficiali Jack Miller e Francesco Bagnaia.
L`australiano ha guidato fino a quando non ha dovuto fare i conti con Miguel Oliveira, che ha poi vinto la diciassettesima prova stagionale. Il portoghese ha così messo a segno la sua seconda vittoria stagionale, dopo quella indonesiana svolta in condizioni simili, alla guida della KTM, marca che lascerà a fine stagione. Miller e Bagnaia hanno completato il podio, davanti a Johann Zarco che sul finale ha mostrato una certa competitività che gli ha permesso di arrivare in quarta posizione e a piazzarsi anche davanti a Marc Marquez, che completa la top 5. In sesta posizione troviamo il secondo miglior pilota italiano, Enea Bastianini, davanti a Maverick Vinales e Alex Marquez, mentre Aleix Espargarò ha chiuso undicesimo. Lotta al titolo completamente riaperta, con Bagnaia che paga un distacco di appena due punti. E ci sono ancora tre gare da disputare.
Parla Bagnaia
Per Francesco Bagnaia il terzo posto conquistato a Buriram, nel GP della Thailandia, è come se fosse una vittoria. L’italiano sfrutta il 17esimo posto di Quartararo e riduce a -2 il distacco dal francese nella lotta al titolo iridato. “Sono molto contento – dice – trovare la concentrazione in griglia non era facile. Questo terzo posto vale come una vittoria, per me è il mio primo podio sul bagnato”. “Voglio ringraziare Miller che mi ha motivato e lo ringrazio per questo. Dal momento in cui è partita la gara ho spinto perché sapevo di avere potenziale sul bagnato, devo ringraziare il team perché mi sono venuti dietro nelle scelte e abbiamo fatto passi importanti” ha spiegato Bagnaia.
Il pilota piemontese ha poi svelato di aver chiesto al team di non avere comunicazioni sulla posizione di Quartararo: “Ho chiesto di non avere segnalazioni su Quartararo, da ora in poi invece lo farò. Non volevo essere condizionato, mi dovevo concentrare sulla gara. Ho dato tutto quello che avevo, ieri dopo la qualifica avevo tensione ma fortunatamente mi hanno dato una grande mano”. A vincere la gara è stato Miguel Oliveira, in sella alla sua KTM superlativa: “È stata una gara lunga, quando si corre sul bagnato sono velocissimo, quando c’è stata la pioggia ho ripensato alle mie gare qui. Ho cercato di stare con i piedi per terra e non fare errori. Non sono le condizioni che preferiamo per vincere ma è andata bene”.