Torna l’incubo Notre Dame in Francia dove nella mattinata di sabato 18 luglio 2020 un incendio si è sviluppato nella cattedrale di San Pietro e Paolo a Nantes. È stato istituito un ingente dispotivo di polizia e il quartiere è stato isolato. L’allarme è scattato alle 7.44 del mattino, immediatamente accorsi i pompiere hanno avuto ragione del rogo dopo qualche ora, al momento non si conosce la reale entità dei danni anche se alcuni testimoni hanno dichiarato che “l’organo
potrebbe essere stato danneggiato” dalle fiamme.
La cattedrale di Nantes era già stata distrutta da un incendio nel 1972 durante lavori al tetto ed era stata riaperta solo dopo 13 anni di lavori ne maggio 1985. Il 15 aprile 2019, invece, un vasto incendio ha devastato la storica cattedrale di Notre Dame, a Parigi. “Dopo Notre-Dame, brucia un altro gioiello”, ha scritto il Presidente Macron su Twitter, esprimendo “sostegno ai vigili del fuoco” che “si assumono i rischi”.