È di almeno 16 morti e 89 feriti il bilancio provvisorio delle vittime dell’incidente occorso ad un apparecchio della Air India Express finito fuori pista dopo l’aterraggio all’aeroporto di Calicut, nel sud-ovest dell’India. A bordo dell’apparecchio, un B-737 proveniente da Dubai, viaggiavano 184 passeggeri – fra cui dieci bambini – e sette membri dell’equipaggio. Il volo era stato allestito per rimpatriare dei cittadini indiani rimasti bloccati all’estero per la pandemia di coronavirus.
La maggior parte delle persone a bordo sarebbe stata tratta fuori dalla carlinga, e 89 di esse sono state ricoverate in vari ospedali, alcune in condizioni gravi; fra le vittime vi sarebbe anche uno dei due piloti. Secondo quanto riferito dall’ente per l’aviazione civile indiana l’apparecchio dopo essere uscito di pista sarebbe finito in un vallone, spezzandosi in due tronconi; al momento dell’incidente, avvenuto alle 19 ora locale, nella zona erano in corso delle violente precipitazioni.