L’idea di un referendum? “Ce n’è uno in corso, &lrmchi vuole firma. I Radicali dicono che non ci sono gli autenticatori? Basta pagarli. Se non c’è la fanno non credo sia un problema di identificazione delle firme”. Piccata la replica di Riccardo Magi, segretario Radicale: “Per lei la democrazia è questione di soldi. Sconfessa i principi del M5s e lo statuto della città”. Intanto, domani, la sindaca riceverà la delegazione dei paralimpici in partenza per Rio, e chissà se questi concetti saranno ribaditi anche di fronte ai diretti interessati. Raggi parla a tutto campo: “Le nomine? Il caso della sorella di Marcello De Vito (che su Facebook aveva sollevato il tema dei ‘maxistipendi’ dello staff, ndr) è isolato. Abbiamo scelto in base alle competenze, e la competenza si paga. Godono della mia fiducia e sono pagati il giusto”. Da Torino Chiara Appendino ricorda come “in campagna elettorale rispetto a Fassino avevamo annunciato un taglio del 30 per cento grazie agli accorpamenti e alla valorizzazione delle risorse interne” che serviranno per le Pmi e per il buco di bilancio.
La Raggi non ha ancora, sottolinea, cifre definitive ma “nel primo semestre Alemanno preventivo’ 6 milioni, Marino 5. Io non ho toccato per adesso il milione”. Due grandi città, problemi differenti: a Torino per esempio l’addio della Fiera del Libro (“lavoriamo per un nuovo progetto, stiamo lavorandoci sodo” dice Appendino), mentre a Roma la Metro C: “Al Colosseo ci si arriva, ma bisogna capire quando: Roma Metropolitane dice 2021. Noi dobbiamo arrivare a Colosseo e mettere punto e virgola per poi chiederci: continuare, cambiare tracciato, fermarci, continuare con questo consorzio?”. Il dibattito si intitola ‘Sindache d’opposizione’, e quando è il momento di parlare dei temi caldi dell’attualità politica nazionale, Raggi usa toni da militante: “Fare Pil sulla ricostruzione del sisma? Il Pil fatto sui morti è criminale. La priorità è mettere in sicurezza gli edifici pubblici” e non, ad esempio, la riforma costituzionale: “Mi auguro sia un caso iperuranio, prima Renzi faccia una riforma che porti le giornate a 48 ore” ha detto, riferendosi al triplo ruolo che rivestirebbe in caso di ok: sindaca, sindaca metropolitano e senatrice. “E poi come si entra nel senato? Si fa a gara per chi ha bisogno dell’immunità?”.