Dall’Ucraina al Medio Oriente, dall’IndoPacifico alla lotta al terrorismo, India e Stati Uniti hanno annunciato un allargamento della loro crescente partnership di fronte alle sfide geopolitiche. Il Segretario di Stato Antony J. Blinken ha incontrato oggi a Nuova Delhi, in India, il Primo Ministro indiano Narendra Modi, in un giorno importante per le relazioni tra i due Paesi. Il Segretario Blinken e il Primo Ministro Modi hanno riaffermato la visione condivisa di Stati Uniti e India per una stretta collaborazione nell’Indo-Pacifico e su questioni di importanza globale. Hanno sottolineato la collaborazione per affrontare le crisi in corso, come la guerra della Russia contro l’Ucraina e il conflitto in Medio Oriente.
Blinken si è inoltre congratulato con il Primo Ministro per il successo della presidenza indiana del G20 e ha discusso delle iniziative per espandere la nostra partnership strategica e creare un ecosistema tecnologico aperto, accessibile e sicuro. Successivamente è stata rilasciata una dichiarazione congiunta dai governi degli Stati Uniti d’America e dell’India in occasione del quinto dialogo ministeriale annuale USA-India 2+2 nel 2023, che hanno visto il ministro degli Esteri dell’India, Subrahmanyam Jaishankar e il suo collega della Difesa Rajnath Singh, lo stesso Blinken e il Segretario alla Difesa Lloyd J. Austin III riuniti per il quinto dialogo ministeriale 2+2 USA-India a Nuova Delhi. Di seguito alcuni passaggi chiave:
INDO-PACIFICO ‘LIBERO, APERTO E INCLUSIVO’
I ministri – si legge nella dichiarazione – hanno notato i sostanziali progressi nella trasformazione delle relazioni tra Stati Uniti e India in tutti i settori, basate sulla fiducia e sulla comprensione reciproca. Basandosi sulle visite del primo ministro Shri Narendra Modi e del presidente Joe Biden nel giugno 2023 e nel settembre 2023, i ministri hanno riaffermato l`importanza del partenariato strategico globale globale USA-India nel garantire la pace e la sicurezza internazionali. I Ministri hanno inoltre sottolineato il loro forte impegno a salvaguardare un Indo-Pacifico libero, aperto e inclusivo attraverso meccanismi come il Quad.
‘In quanto partner naturali e fidati con un impegno condiviso per promuovere la democrazia, i diritti umani, il pluralismo e una crescente convergenza di interessi strategici, gli Stati Uniti e l`India hanno riaffermato la loro determinazione a promuovere un ordine internazionale resiliente e basato su regole nel rispetto del diritto internazionale, compresa la Carta delle Nazioni Unite, la sovranità e l`integrità territoriale, e per garantire pace e prosperità per tutti’ si sottolinea. I ministri hanno discusso, tra le altre regioni, degli sviluppi nell’Indo-Pacifico, nel Medio Oriente e in Ucraina.
UCRAINA
‘I ministri hanno espresso profonda preoccupazione per la guerra in Ucraina e le sue tragiche conseguenze umanitarie. Hanno sottolineato ancora una volta il crescente impatto di questa guerra sul sistema economico globale e sulla sicurezza alimentare, con conseguenze che colpiscono prevalentemente il Sud del mondo. Entrambi i paesi si sono inoltre impegnati a continuare l’assistenza umanitaria al popolo ucraino e hanno concordato sulla necessità di una ricostruzione postbellica in Ucraina’, si legge. Come noto le relazioni tra India e Stati Uniti si sono costantemente rafforzate su diversi fronti negli ultimi due decenni, ma Nuova Delhi ha anche preservato attentamente relazioni di lunga data con Mosca.
MEDIO ORIENTE
Prendendo atto dei terribili attacchi terroristici contro Israele, i ministri hanno ribadito che gli Stati Uniti e l’India ‘stanno al fianco di Israele contro il terrorismo’ e hanno chiesto il rispetto del diritto internazionale umanitario, anche per quanto riguarda la protezione dei civili. Hanno chiesto il rilascio immediato di tutti gli ostaggi rimasti. ‘I ministri si sono impegnati a continuare a coordinarsi con i partner della regione sull`assistenza umanitaria per soddisfare i bisogni urgenti dei civili palestinesi a Gaza’, aggiunge la nota. ‘Hanno espresso sostegno per le pause umanitarie e si sono impegnati a continuare uno stretto coordinamento diplomatico, anche con i principali partner della regione, per prevenire la diffusione del conflitto, preservare la stabilità in Medio Oriente e lavorare per una soluzione politica e una pace duratura’. Va notato che Nuova Delhi ha condannato l’attacco del 7 ottobre di Hamas in Israele come un ‘attacco terroristico’, ribadendo al tempo stesso la sua posizione di lunga data per una Palestina indipendente.
RAFFORZARE IL GRANDE PARTENARIATO IN MATERIA DI DIFESA
I Ministri hanno riaffermato il loro impegno ad approfondire ulteriormente il poliedrico partenariato di difesa attraverso dialoghi ad ampio raggio ed esercitazioni militari di crescente complessità e sofisticatezza, accelerando progetti congiunti avviati nell`ambito della Roadmap del giugno 2023 per la cooperazione industriale di difesa USA-India e ampliando la collaborazione in settori emergenti, come come lo spazio e l`intelligenza artificiale. Hanno espresso soddisfazione per il ritmo della cooperazione nel settore della consapevolezza del dominio marittimo e attendono con impazienza di identificare percorsi per promuovere legami più forti tra i servizi e condividere tecnologie per affrontare una serie di sfide marittime, anche nel settore sottomarino, spiega la nota.
I ministri hanno riaffermato la Roadmap per la cooperazione industriale della difesa come catalizzatore per rafforzare le capacità dell`India, potenziando la sua produzione interna per la difesa, facilitando la condivisione di tecnologia e promuovendo la resilienza della catena di approvvigionamento. I ministri hanno pertanto apprezzato l’avvio dei negoziati per un accordo commerciale tra General Electric (GE) Aerospace e Hindustan Aeronautics Limited (HAL) per la produzione di motori a reazione GE F-414 in India. Tali partenariati esemplificano il tipo di cooperazione industriale della difesa che i due paesi non vedono l`ora di perseguire come pilastro duraturo del partenariato di difesa.
Guardando al futuro, i Ministri hanno accolto con favore i progressi compiuti verso la coproduzione e il co-sviluppo di sistemi di difesa, rilevando il loro interesse reciproco a co-sviluppare e co-produrre sistemi di mobilità terrestre poiché avvicinano i rispettivi settori della difesa dei due paesi, migliorando al tempo stesso Capacità indiane. Attendono con ansia ulteriori proposte da parte di aziende indiane e statunitensi per sviluppare e produrre sistemi nelle aree prioritarie stabilite nella Roadmap. Entrambe le parti si sono impegnate nuovamente a stimolare gli investimenti nel crescente settore indiano di manutenzione, riparazione e revisione (MRO), che comprende la manutenzione degli aeromobili e la riparazione a metà viaggio delle navi militari statunitensi. Hanno accolto con favore gli impegni dell’industria statunitense volti ad aumentare ulteriormente le capacità MRO dell’India, compresa la riparazione di aerei e veicoli aerei senza pilota.
I ministri si sono inoltre impegnati ad attuare gli impegni del presidente Biden e del primo ministro Modi di intraprendere sforzi regolari per affrontare le questioni relative al controllo delle esportazioni, espandendo al contempo la cooperazione industriale nel settore della difesa e sostenendo gli obiettivi dell`India di emergere come hub di difesa globale. Entrambe le parti attendono con ansia ulteriori discussioni sul controllo delle esportazioni e sui trasferimenti di tecnologia nel dialogo commerciale strategico e nei gruppi di lavoro ad esso affiliati. ‘Gli Stati Uniti e l`India stanno creando nuove posizioni di collegamento per facilitare la comunicazione e la cooperazione senza soluzione di continuità tra le loro forze armate’ c’è scritto nella nota. ‘I Ministri hanno accolto con favore la piena adesione dell’India alla multinazionale delle Forze Marittime Combinate (CMF), con sede in Bahrein. I ministri hanno inoltre accolto con favore ulteriori discussioni per massimizzare i benefici condivisi dell`Accordo sul Memorandum sulla Logistica e sullo Scambio e identificare i passi reciproci che entrambi i paesi possono intraprendere per migliorare la portata dei rispettivi eserciti.
TERRORISMO
I ministri hanno condannato inequivocabilmente il terrorismo e l’estremismo violento, nonché l’uso di agenti terroristici e di sostegno logistico, finanziario o militare alle organizzazioni terroristiche, che potrebbero essere utilizzati per lanciare o pianificare attacchi terroristici, compresi attacchi internazionali. Gli Stati Uniti e l’India hanno ribadito la loro condanna dell’attacco di Mumbai del 26/11 e dell’attacco di Pathankot e hanno chiesto che gli autori di questi attacchi siano consegnati alla giustizia.
I ministri hanno inoltre chiesto un’azione concertata contro tutti i terroristi, anche attraverso la designazione di individui affiliati a gruppi elencati dal Comitato per le sanzioni 1267 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, come Al-Qa’ida, ISIS/Daesh, Lashkar-e-Tayyiba e Jaish-e-Mohammed. I Ministri hanno sottolineato l`importanza di sostenere gli standard internazionali in materia di antiriciclaggio e di lotta al finanziamento del terrorismo, in linea con le raccomandazioni della Financial Action Task Force. Entrambi i paesi hanno ribadito il loro impegno a lavorare insieme nel GAFI e in altre piattaforme multilaterali. Hanno espresso la determinazione a contrastare forme nuove ed emergenti di terrorismo e di estremismo violento e l’uso di tecnologie emergenti e in evoluzione come i sistemi aerei senza pilota (UAS) e Internet per scopi terroristici.
I ministri hanno deciso di convocare il ventesimo incontro del Gruppo di lavoro congiunto USA-India sull’antiterrorismo e il V Dialogo sulle designazioni in una data reciprocamente conveniente all’inizio del prossimo anno. Entrambe le parti attendono con impazienza la prossima edizione del dialogo sulla sicurezza interna nel 2024, in cui i leader promuoveranno la cooperazione in materia di sicurezza, attraverso lo sviluppo di capacità e altre attività. I ministri hanno accolto con favore l`imminente incontro del dialogo bilaterale sul cyber, hanno espresso la loro preoccupazione per il ransomware e altri crimini informatici e hanno riconosciuto la necessità di rafforzare la protezione delle reti critiche e delle infrastrutture informative.
AFGHANISTAN
‘I ministri – dice la nota – hanno invitato i Talebani a rispettare il loro impegno volto a impedire che qualsiasi gruppo o individuo utilizzi il territorio dell’Afghanistan per minacciare la sicurezza di qualsiasi Paese; e ha preso atto della risoluzione 2593 (2021) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che richiede che il territorio afghano non venga utilizzato per minacciare o attaccare qualsiasi paese o per dare rifugio o addestrare terroristi, o per pianificare o finanziare attacchi terroristici. I ministri hanno esortato i talebani a rispettare i diritti umani di tutti gli afghani, comprese le donne, i bambini e i membri dei gruppi minoritari; e sostenere la libertà di viaggio. Hanno inoltre sottolineato l`accesso senza ostacoli alla fornitura di assistenza umanitaria e si sono impegnati a tenere consultazioni sull`Afghanistan per contribuire a facilitare un futuro inclusivo e pacifico per tutti gli afghani’.
