Un “probabile avvelenamento” e’ la causa della morte di Nissen e Vivien Empereur, fratelli di 7 e 9 anni, e della loro madre, Marisa Charre’re. E’ quanto emerso dai primi risultati dell’autopsia svolta oggi ad Aosta sui tre corpi. Trova conferma l’ipotesi iniziale degli inquirenti, secondo i quali Marisa Charre’re, infermiera di 48 anni, giovedi’ sera in casa ad Ayamavilles ha somministrato una dose letale di cloruro di potassio ai due figli e poi si e’ tolta la vita nello stesso modo.