Secondo il Codacons, un’analisi dei dati del triennio evidenzia rincari che, in alcuni casi, superano il +100%. In cima alla lista si trova l’energia elettrica sul mercato libero, con un incremento complessivo del +108,2%, nonostante un calo registrato nel 2023. Seguono i biglietti aerei per voli europei (+99,5%) e internazionali (+89,6%).
Anche diversi beni alimentari mostrano rincari significativi:
Tra gli altri beni e servizi, i voli nazionali segnano un +56,3%, mentre il gas registra un incremento del +55,7%.
Analizzando i rincari su base annua, l’olio d’oliva si conferma il prodotto con l’aumento più significativo del 2024 (+30%). Al secondo posto troviamo i pacchetti vacanza nazionali, in crescita del +16,6%, seguiti dai supporti per la registrazione di immagini, suoni e video (+10,7%).
Altri rincari degni di nota riguardano:
I servizi di alloggio in strutture extra-alberghiere (come B&B e case vacanza) chiudono la top ten con un aumento medio del +7,3%.
Sul fronte opposto, il 2024 registra significative riduzioni dei prezzi per alcune categorie. L’energia elettrica sul mercato libero ha visto un calo del -25,7%, seguita dall’energia sul mercato tutelato (-24,2%), in un rimbalzo tecnico rispetto ai picchi del biennio precedente.
Tra i beni con i maggiori ribassi: