L’Italia esce sconfitta da Wembley per 3-1 con una punizione eccessiva. In partita per 60′, l’Italia, avanti 1-0 grazie a Scamacca, cede a due contropiede finalizzati da Rashford e Kane autore di una doppietta. Inghilterra qualificata a Euro 2024. Per la qualificazione azzurra sarà decisiva la trasferta in Ucraina del 20 novembre. Otto cambi rispetto alla formazione che aveva ben figurato contro Malta. L`Italia di Spalletti cambia quasi tutta per affrontare l`Inghilterra a Wembley. Va in questa direzione la scelta di proporre sulla sinistra in difesa Udogie. Al suo fianco, come centrali, Acerbi e Bastoni. E davanti a loro, come playmaker basso, il colosso Cristante. L`asse dei `pivot` si completa in attacco con Scamacca. Barella e Frattesi, le mezzali titolari.
L’Inghilterra parte fortissimo: al 3′ si propone subito sulla destra l’Inghilterra con Walker che mette in mezzo un pallone morbido ma fa buona guardia la difesa azzurra. All’8′ Kane tenta la conclusione ma la palla termina in angolo. Al 12′ un calcio di punizione di Rashford termina non molto oltre la traversa. Al quarto d’ora l’Italia passa in vantaggio: Transizione micidiale degli Azzurri che ripartono da sinistra con Udogie che serve El Shaarawy, il quale cambia fronte e mette in movimento Berardi che duetta con Di Lorenzo, cross al centro per Scamacca che da due passi batte Pickford. Al 23′ ancora Scamacca vicino al gol, l’attaccante riceve al limite dell’area, si gira e calcia, palla fuori di poco. Al 29′ il pari dell’Inghilterra su rigore. Di Lorenzo atterra Rashford. Dal dischetto Bellingham che segna l’1-1 spiazzando Donnarumma.
L’Italia si fa vedere: al 36′ ancora Di Lorenzo che mette in mezzo un nuovo pallone interessante sul primo palo, Frattesi viene anticipato in maniera provvidenziale. Sul finire del recupero arriva l’occasionissima azzurra. Udogie si beve la difesa inglese e calcia di precisione. Pickford fa un grande intervento, la palla rimane nell’area ma né Berardi né Scamacca trovano la deviazione vincente. Il secondo tempo si apre con un grande rischio per l’Italia. Udogie, in disimpegno in area di rigore, non trova il pallone ma l’avversario. L’arbitro fa proseguire. La partita si accende. L’Inghilterra va in pressing altissimo e un tiro di Phillips termina di poco sulla traversa. Il gol del 2-1 arriva al 56′ e coglie impreparata l’Italia.
L’Inghilterra organizza una ripartenza attraverso una bellissima giocata di Bellingham, difesa italiana scoperta, palla a Rashford che punta l’area di rigore e calcia, Donnarumma battuto. Gli azzurri replicano qualche minuto dopo con Scamacca, Pickford si oppone con sicurezza. Al 63′ Escono Acerbi, Udogie e Scamacca, entrano Bastoni, Dimarco e Kean. Al 65′ l’arbitro grazia Phillips e non estrae il secondo giallo. Al 76′ arriva il 3-1 dell’Inghilterra. Altra ripartenza micidiale dell’Inghilterra che coglie la difesa italiana disattenta, Kane brucia sul tempo Bastoni e poi punta Donnarumma battendolo una volta a tu per tu con lui. Inghilterra a Euro 2024, per l’Italia ci sarà ancora da soffrire.
“Abbiamo fatto la partita con delle intenzioni giuste, troppo spesso siamo condizionati dal risultato. Deve essere una cosa normale subire ripartenze, se si vuole fare un calcio europeo e fisico come i club e le nazioni che insegnano come bisogna stare in campo”. Così il Ct dell`Italia Luciano Spalletti ai microfoni della Rai dopo il match contro l`Inghilterra perso per 3-1 e valido per le qualificazioni agli Europei del 2024.
“Ho avuto risposte corrette sulla ricerca – continua – ma nel confronto a viso aperto qualche correzione va fatta. Spesso abbiamo subito la forza fisica e in altri casi anticipare le idee del calcio che bisogna andare a giocare. Bisogna vedere oltre al primo passaggio e aspettarci l’aggressione. Troppe volte siamo rimasti sorpresi”. Ora Macedonia e Ucraina, su cosa porre l’attenzione: “Abbiamo fatto una buona partita e abbiamo concesso cose da cui una Nazionale come l’Inghilterra trae vantaggi”.
“Nel primo tempo abbiamo giocato, ma potevamo sfruttare meglio le occasioni. Quando sbagli a questi livelli, succede questo”. Così Nicolò Barella ai microfoni della Rai dopo il match contro l`Inghilterra perso per 3-1 e valido per le qualificazioni agli Europei del 2024. Ci giochiamo tutto con Macedonia e Ucraina. “Portiamo che abbiamo iniziato qualcosa di nuovo. Dobbiamo vincere per andare agli Europei. Dobbiamo fare meglio di oggi, abbiamo tutto e dispiace arrivare all’ultima partita. Sono fiducioso, ma dobbiamo fare meglio perché abbiamo giocatori forti”.
“Abbiamo fatto una buona gara. Ci abbiamo creduto, poi concedi qualcosa e questi giocatori ti fanno male”. Così Gianluca Scamacca autore del gol azzurro a Wembley nel match perso dall’Italia control’Inghilterra. “Abbiamo giocato alla pari, poi quel centimetro in più che concedi lo paghi”. Personalmente “a livello fisico non mi sento ancora benissimo. Ho cercato di mettermi a servizio della squadra, ma devo lavorare di più spalle alla porta”. Oggi comincia una nuova storia in azzurro: “Io lavoro per questo, per aiutare la mia Nazionale. Abbiamo tutti il sogno dell’Europeo, dobbiamo dimenticarci questa serata e pensare alle prossime perché tutto è ancora aperto”. Per gli attaccanti è importante avere tanti giocatori che accompagnano l’azione. “Oggi il calcio moderno è le due fasi. Devi correre e pressare tanto, il calcio soprattutto all’estero è più fisico”.