La sfida tra Inter e Roma rievoca la grande rivalita’ tra le due squadre nel periodo post-Calciopoli. Dopo lo scandalo che porto’ alla revoca dello scudetto 2006 della Juventus, nerazzurri e giallorossi sono stati per un lustro i maggiori protagonisti del calcio italiano. Le statistiche parlano chiaro: cinque vittorie consecutive in campionato per l’Inter tra il 2005/2006 e il 2010, quattro secondi posti per la Roma, cinque finali di Coppa Italia Inter-Roma tra il 2004/2005 e il 2010 e quattro finali di Supercoppa Italiana, nel 2006, 2007, 2008 e 2010. Nel 2006/2007, stagione della Juventus in B, l’Inter di Roberto Mancini, rafforzata dagli arrivi da Torino di Vieira e Ibrahimovic, riusci’ a mantenere un ritmo da record chiudendo il campionato con 97 punti, con 22 lunghezze sulla Roma di Luciano Spalletti.
Sia nerazzurri che giallorossi partirono come favoriti della Serie A, ma per lo scudetto non ci fu storia. A inizio stagione, il 26 agosto 2006, l’Inter vinse la Supercoppa a San Siro imponendosi sui giallorossi per 4 a 3 dopo i tempi supplementari, con gol decisivo di Figo. In campionato conquisto’ un ampio margine fisssando il record di 17 vittorie consecutive. La Roma, dal canto suo, trascinata da Totti, Mancini e Perrotta, si prese la soddisfazione di batterla in campionato per 3 a 1 a San Siro, poi di superarla a maggio in finale di Coppa Italia con un risultato netto (all’andata all’Olimpico 6 a 2 per i giallorossi). La Roma riusci’ poi a ripetersi pochi mesi dopo, ancora fuori casa, in Supercoppa. Al Giuseppe Meazza il 19 agosto 2007 fu 1 a 0 grazie a un rigore siglato da De Rossi. In avanti, alle spalle di Vucinic, erano schierati Totti, Giuly e Taddei. Era solo l’inizio di una stagione sorprendente.
Nel 2007/2008 l’Inter conquisto’ il campionato solo all’ultima giornata, dopo un’eccezionale rimonta, incompiuta, della migliore Roma di Spalletti. A febbraio i nerazzurri, ancora trascinati da Ibrahimovic, avevano 11 punti di margine sui giallorossi, e il pareggio nello scontro diretto assicuro’ alla squadra di Mancini anche il vantaggio della classifica avulsa. A marzo iniziarono diversi passi falsi dei milanesi che proseguirono fino alla penultima giornata, con un pareggio contro il Siena, peraltro gia’ salvo. La Roma si presento’ alla 38esima con un solo punto di distacco e fu per alcuni minuti anche provvisoriamente prima in classifica. I capitolini passarono in vantaggio a Catania, mentre l’Inter pareggiava ancora a Parma. A sbloccare la partita decisiva dei nerazzurri fu l’ingresso in campo nel secondo tempo di Ibrahimovic, al rientro dopo un infortunio, autore delle due reti per il 2 a 0 finale. Una rivincita arrivo’ pochi giorni dopo.
Il 24 maggio 2008, all’Olimpico, la Roma si aggiudico’ la finale di Coppa Italia per 2 a 1: reti di Mexes e Perrotta per i giallorossi e di Pele’ per i nerazzurri. Risultato diverso in estate. Fu l’Inter a portare a casa la Supercoppa 2008, il 24 agosto a San Siro, in una sfida combattuta fino ai calci di rigore. Dopo 120 minuti di gioco il risultato fu di 2 a 2. Per assegnare il trofeo servirono ben sette tiri per parte dagli 11 metri. E a fallire il penalty furono Stankovic, Totti e infine il romanista Juan. Roma e Inter marciarono in testa alla Serie A anche nel 2009/2010, la stagione del triplete nerazzurro, con altri mister in panchina. Jose’ Mourinho da una parte e Claudio Ranieri dall’altra. I capitolini furono autori di un cammino singolare, rinvigoriti dopo il cambio di allenatore tra seconda e terza giornata, post-dimissioni di Spalletti.
Nel girone d’andata i giallorossi risalirono la classifica assestandosi nelle zone alte, e portarono a casa una serie di vittorie consecutive a inizio girone di ritorno, in una fase di sbandamento dei favoriti nerazzurri. Il 27 marzo, alla 31esima giornata, vinsero per 2 a 1 lo scontro diretto in casa e salirono a un solo punto di distacco dalla capolista. Due turni dopo arrivo’ il sorpasso, approfittando di un pareggio interista contro la Fiorentina. Alla 35esima giornata la situazione si capovolse, con gli uomini di Ranieri furono bloccati dalla Sampdoria. Alla fine il gap fu di soli 2 punti: Inter a quota 82 e Roma a 80. Non fu l’ultimo verdetto. Il 5 maggio 2010 allo stadio Olimpico l’Inter sconfisse la Roma per 1 a 0 in finale di Coppa Italia, grazie a un gol di Milito. Qualcosa di simile avvenne all’inizio della stagione successiva. Il 21 agosto 2010, per la Supercoppa, l’Inter post-triplete di Rafa Benitez supero’ per 3 a 1 i giallorossi di Ranieri. In campo ancora i trionfatori della Champions League: Milito, Eto’o, Snejider, Zanetti, Cambiasso.