Invasione cinghiali nelle Madonie, sindaci con licenza di abbattere

Da oggi i sindaci del Parco delle Madonie potranno, attraverso un’ordinanza, intervenire per contenere l’invasione dei cinghiali all’interno dei propri territori comunali. Questa mattina all’assessorato all’Agricoltura, si è tenuto un incontro tra i primi cittadini dei comuni madoniti e il presidente del Parco delle Madonie Angelo Pizzuto, per discutere un documento che attribuisce ai sindaci la possibilità di “adottare ordinanze contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana”.

Nell’ordinanza inoltre si specifica che il pericolo dovrà essere “grave ed attuale”. Il documento redatto dal sindaco, dopo aver preso atto della denuncia ai carabinieri, dovrà essere trasmesso al prefetto e all’assessorato regionale e dovrà riportare le modalità di esecuzione dell’ordinanza, indicare il periodo e le aree di intervento, i nomi dei soggetti muniti di porto d’armi e il numero dei capi da eliminare e potrà essere implementato dai sindaci in base ai diversi casi. “Finalmente – commenta il sindaco e deputato del Pd Magda Culotta – l’assessorato, su proposta del Parco delle Madonie, ha lavorato a un’ordinanza per la salvaguardia delle nostre comunità e dei nostri territori. Oggi poniamo nelle mani dei sindaci un potere necessario a risolvere e aiutare i nostri concittadini, sempre più minacciati dall’invasione di questa specie”.