Alla terza edizione degli Invictus Games, i giochi paralimpici dedicati agli atleti militari di tutto il mondo rimasti gravemente feriti in servizio o per cause di servizio, svoltisi a Toronto, in Canada, dal 23 al 30 settembre 2017, l’Italia rappresentata dal Gruppo sportivo paralimpico difesa ha conquistato 9 medaglie: 1 oro, 5 argenti e 3 bronzi. Sul gradino più alto del podio è salito il ten. col. Giuseppe Campoccio, oro nel lancio del disco, mentre a regalare le ultime soddisfazioni ai colori azzurri, nell’ultima giornata di gare, sono stati i ten. col. Marco Iannuzzi e Fabio Tomasulo, rispettivamente argento nei 50 stile libero e bronzo nella gara individuale del tiro con l’arco e infine il terzetto Tomasulo, Punzo, Bove, bronzo nel tiro con l’arco a squadre. Menzione d’onore per il maresciallo dei carabinieri Loreto di Loreto che ha conquistato ben 3 medaglie: un bronzo e due argenti nell’handbike e nell’indoor rowing.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, ha espresso il suo compiacimento per i risultati raggiunti dagli atleti italiani. “Un traguardo – ha detto – che mi inorgoglisce sia come loro comandante sia come cittadino italiano. Si sono dimostrati veri capitani della loro anima”. Promotore e testimonial degli Invictus Games, al quale hanno partecipato 550 atleti provenienti da 17 nazioni, è il principe Harry d’Inghilterra, presente con la fidanzata Meghan Markle a Toronto, dove ha premiato gli atleti e ha scherzato simpaticamente con il pubblico e con l’ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Il capitano e portabandiera della delegazione azzurra, il ten. col. Gianfranco Paglia a conclusione dell’avventura canadese ha lanciato l’idea che a ospitare la prossima edizione degli Invictus Games, nel 2019, sia proprio l’Italia.