Inzaghi cambia tutto: l’Inter trova la vittoria con grinta e un tocco di fortuna

Sotto di due gol contro il Monza, l’Inter ha dimostrato ancora una volta di avere il carattere della capolista. In un match ricco di emozioni e colpi di scena, i nerazzurri sono riusciti a ribaltare il risultato, vincendo 3-2 e mantenendo la pressione sul Napoli in corsa per lo scudetto. Una partita che ha visto cambiare il volto della squadra di Simone Inzaghi, con il rilancio di due big come Hakan Calhanoglu e Henrikh Mkhitaryan, e una coppia d’attacco tutta nuova: Marko Arnautovic affiancato da Lautaro Martinez.

Primo tempo in salita

L’Inter è entrata in campo con un atteggiamento troppo compassato, giocando a ritmi bassissimi e concedendo spazio al Monza. Nonostante alcune occasioni da parte di Bastoni e Arnautovic, è stato il portiere avversario, Turati, a tenere in piedi il risultato. Al 24′, Lautaro Martinez sembrava aver segnato il vantaggio, ma il gol è stato annullato per un tocco di mano fortuito. Una decisione corretta, ma che ha lasciato l’amaro in bocca ai nerazzurri.

La rete sfumata ha destabilizzato la difesa dell’Inter, che è stata subito punita: al 32′, Dany Mota ha servito un assist di tacco perfetto per Birindelli, che ha battuto Josep Martinez. Pochi minuti dopo, l’ex Keita Baldé ha fatto sognare il Monza con un gol a giro, portando il risultato sul 2-0. L’Inter, nel peggior momento della sua stagione, ha trovato la reazione giusta: al 46′, Arnautovic ha accorciato le distanze con un tocco preciso su sponda di Dumfries.

Secondo tempo: la rimonta nerazzurra

Simone Inzaghi ha deciso di dare una scossa alla squadra, effettuando un duplice cambio all’inizio della ripresa: fuori de Vrij e Pavard, dentro Bisseck e Carlos Augusto. La mossa ha funzionato: l’Inter ha alzato il pressing e creato diverse occasioni. Al 64′, Hakan Calhanoglu ha firmato il pareggio con un gran gol dalla distanza, servito da un perfetto assist di Bisseck.

La partita è entrata nel vivo, con l’Inter che ha sfiorato più volte il vantaggio. Thuram, entrato in campo, ha colpito un palo, mentre Lautaro Martinez è stato protagonista del gol del sorpasso: un tiro apparentemente parato da Turati, ma che in realtà aveva già superato la linea di porta. A condannare il Monza è stata anche un’autorete di Kyriakopoulos, che ha regalato il 3-2 ai nerazzurri.

Finale di sofferenza

Nonostante il Monza abbia cercato di reagire nel maxi-recupero, l’Inter ha mantenuto il risultato, chiudendo la partita con un’importante vittoria. Con questi tre punti, i nerazzurri salgono a 61 in classifica, mantenendo un vantaggio di +4 sul Napoli, che domani affronterà la Fiorentina.

Per il Monza, invece, la sconfitta è un duro colpo: i brianzoli restano ultimi in classifica, con -10 dal Parma e ormai quasi condannati alla retrocessione. Nonostante un sontuoso primo tempo, Nesta e i suoi escono dal Meazza con l’onore delle armi, ma senza punti.

L’Inter, invece, guarda già al futuro: la testa è ora rivolta alla sfida contro il Feyenoord, ma il sogno scudetto è più vivo che mai.