Via libera della Camera dei Rappresentanti Usa, controllata dai democratici, alla limitazione dei poteri di guerra di Donald Trump contro l’Iran. La misura, denominata “Iran War Powers”, e’ passata con 224 voti a favore e 194 contrari. Il provvedimento impedisce qualsiasi azione contro l’Iran senza l’autorizzazione del Congresso. Si tratta comunque di un via libera simbolico: la misura infatti non e’ vincolante ed e’ difficile che superi l’esame del Senato a maggioranza repubblicano.
Tre deputati repubblicani hanno votato a favore della risoluzione, sfidando Trump che aveva esortato il Grand Old Party a bocciare il provvedimento. “Spero che tutti i repubblicani alla Camera voteranno contro la War Power Resolution della pazza Nancy Pelosi”, aveva twittato il tycoon ieri mattina, attaccando la Speaker dem. Quella licenziata dalla Camera e’ una “concurrent resolution” che non richiede la firma del presidente e che generalmente viene considerata non vincolante. I democratici tuttavia, invocando il ‘War Power Act’ del 1973 che fissa i poteri di guerra di Congresso e Casa Bianca, ritengono che questo rappresenti un caso particolare.
La risoluzione della Camera per limitare i poteri di guerra di Donald Trump e’ “ridicola, e’ solo un’altra mossa politica” afferma la Casa Bianca, commentando il via libera dei deputati al provvedimento che impedisce qualsiasi azione contro l’Iran senza un via libera del Congresso. “Il presidente ha il diritto e il dovere di proteggere il Paese e i cittadini dal terrorismo”, aggiunge la Casa Bianca, precisando che la decisione di Trump di attaccare il generale Qassem Soleimani e’ stata “giusta”.