In Irlanda resta l’allarme dopo intrusione drone

Forse disguido, ma ‘pericolo reale’. Governo annuncia misure

Rafael-Drone-Dome

E’ stato un pilota ad avvistare oggi un drone in prossimita’ dell’area di decollo e atterraggio dell’aeroporto di Dublino, in Irlanda. Lo hanno reso noto la Irish Aviation Authority (Iaa) e la portavoce dello scalo, Siobhan O’Donnell, evocando un possibile pericolo reale dietro l’episodio, sfociato in uno stop precauzionale ai voli da e per la capitale irlandese seppur durato solo una trentina di minuti. “Il pilota ha visto il drone e ha contattato la Iaa, che ha preso la decisione di sospendere le operazioni di volo”, ha spiegato O’Donnell, citata dall’agenzia britannica Pa. In totale tre aerei sono stati dirottati verso altri scali. “E’ stata una situazione potenzialmente molto grave” e “illegale”, da “non prendere alla leggera”, ha aggiunto la portavoce, sottolineando come i droni possano causare “enormi danni agli aerei”.[irp]

Potrebbe essersi trattato di un disguido o di una negligenza d’un qualche privato, ma comunque la polizia irlandese (Garda) ha confermato d’aver avviato un’indagine, mentre parte della zona adiacente all’aeroporto e’ stata delimitata per i rilievi. Il dicastero dei Trasporti ha frattanto annunciato l’introduzione di nuove misure ad hoc. “Abbiamo visto episodi analoghi accadere di recente anche in aeroporti molto sofisticati di Paesi ricchi di risorse come gli Usa o il Regno Unito”, ha commentato il vicepremier e ministro degli Esteri irlandese, Simon Coveney. “Non pensiamo che l’Irlanda possa essere immune dal pericolo e da una sfida tecnicamente difficile – ha aggiunto – ma naturalmente vogliamo imparare da questa lezione e da quella dei Paesi piu’ vicini per garantire meccanismi di sicurezza i piu’ efficienti possibili”.