Tre morti, piu’ di un milione e mezzo di utenti senza elettricita’, coprifuoco in diverse citta’ e molta paura. L’uragano Irma ha raggiunto il versante sud occidentale della Florida dopo avere investito le isole piu’ meridionali, le Keys, con venti a 215 chilometri orari. La furia della tempesta, rafforzatasi nuovamente a categoria 4 per poi essere stata declassata a 2, ha gia’ flagellato Miami, dove si registrano inondazioni, e si dirige lentamente a 15 km all’ora verso la costa ovest della Florida continentale. Irma dovrebbe tagliare Naples e Fort Myers prima di dirigersi direttamente verso Tampa. Il numero dei morti, anticipato dai media Usa e confermato succesivamente dalle autorita’ locali, e’ per il momento di tre persone. Un uomo e’ morto nella contea di Monroe, a Key West, dopo aver perso il controllo di un camion che trasportava un generatore, a causa del vento forte. Altre due persone sono morte in un incidente stradale nella contea di Hardee, a circa 60 migli da Sarasota. Una delle due vittime dell’incidente, uno scontro frontale tra due auto, e’ un poliziotto. Nel Sunshine State sono stati cancellati quasi 2 mila voli e sono oltre un milione e mezzo le utenze senza corrente elettrica: il dato, aggiornato alle 10 del mattino ora locale, le 16 di ieri in Italia, arriva dalla societa’ Florida Power and Light. Si tratta del 27% dei 4,8 milioni di utenti della compagnia. Piu’ di 650 mila utenti senza elettricita’ si trovano nell’area di Miami-Dade, la piu’ popolata dello Stato.
Intanto le autorita’ locali hanno ordinato il coprifuoco in diverse citta’ della Florida a causa dell’avvicinarsi dell’uragano Irma. Il sindaco di Tampa, Bob Buckorn ha detto che la polizia ha il potere di arrestare le persone che si troveranno in strada dalle 6 di questo pomeriggio ora locale. Coprifuoco anche nella citta’ di St. Petesburg dalle 5 di oggi pomeriggio ora locale fino al termine dell’emergenza. Lo sceriffo di Manatee county ha annunciato un coprifuco di 24 ore, dalle 3 di ieri pomeriggio fino alle 3 di oggi. Tutte le localita’ in cui e’ stato ordinato il coprifuoco si trovano sul versante occidentale della Florida, dove e’ previsto che l’uragano Irma passi nelle prossime ore. Il National Hurricane Center di Miami ha lanciato un nuovo messaggio molto allarmante sul rischio di inondazioni che potrebbero raggiungere un livello di 15 piedi, circa 4 metri e mezzo. “C’e’ un pericolo imminente di inondazioni lungo tutta la costa sud occidentale – fa sapere il National Hurricane Center – e’ una situazione molto pericolosa per la vita” della popolazione. In totale in Florida le persone evacuate sono state sei milioni e 30mila, in pratica un terzo degli abitanti del terzo Stato piu’ popoloso degli Usa. Contrariamente alle previsioni sembra che investira’ direttamente la Florida occidentale, con la citta’ di St.Petersburg molto esposta alla sua furia. Dopo aver lasciato 25 morti nelle altre isole caraibiche, sabato Irma ha sferzato Cuba toccando terra a Ciego de Avila come categoria 5 (prima volta dal 1932).
Inondazioni e distruzioni si sono registrati soprattutto lungo la costa. Allagamenti pure all’Avana e in molte citta’ dell’area centro-orientale: prima dell’arrivo erano state evacuate un milione di persone, fra cui migliaia di turisti. Pregate per noi, questa e’ la prima cosa da fare”, ha detto il governatore della Florida, Rick Scott, che, cosi’ come gli altri governatori degli stati del sud e’ stato in contatto con il presidente Usa, Donald Trump. “Riusciremo a superare tutto questo insieme, ne usciremo insieme”, ha detto Scott fornendo i numeri per l’emergenza da chiamare in caso di necessita’. Irma “e’ un uragano molto pericoloso fate attenzione, ogni famiglia deve mettersi in un luogo sicuro”, ha aggiunto. Aiutare le famiglie e’ fondamentale – ha proseguito – il mio obiettivo e’ che tutti, turisti, famiglie, chiunque, sia al sicuro e protetto. Nessuna famiglia sara’ abbandonata”, ha concluso L’Unione europea intanto ha fatto sapere di essere pronta a ad aiutare le popolazioni colpite dall’uragano Irma. Lo scrive su Twitter il commissario Ue per gli aiuti umanitari, Christos Stylianides. “L’Unione europea e’ disposta ad aiutare cosi’ come e’ accaduto dopo l’uragano Harley”, ha scritto il commissario Ue. Stylianides ha assicurato che i servizi di protezione civile della Commissione “stanno seguendo la situazione da vicino”. Infine, Trump ha dichiarato la situazione di disastro in Florida a causa dell’uragano Irma, il che consente di sbloccare gli aiuti federali.