Isis, orrore senza fine: scoperta a Sud di Mosul fossa con 100 corpi decapitati

GUERRA IRAQ A denunciare la terribile scoperta il comandante delle operazioni per la Liberazione della capitale irachena

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Orrore senza fine targato Stato Islamico (Isis): scoperta in una località a Sud di Mosul nel Nord dell’Iraq una fossa comune con dentro “100 cadaveri con le teste mozzate”. A denunciare la terribile scoperta è stato il comandante delle operazioni per la Liberazione della capitale irachena del Califfato, il generale Abdul Amir Rashid Yarallah come riporta il sito news locale “Furat News”.

“Le bande criminali di Daesh (acronimo in arabo dell’Isis) proseguono nel perpetrare i loro crimini contro i figli del nostro popolo: dopo avere liberato il distretto di Hamam al Alil, all’interno della facoltà dell’Agraria le forze irachene hanno scoperto una fossa comune con dentro 100 cadaveri con le teste decapitate”, ha detto, citato da al Furat, il generale, aggiungendo che “saranno inviate squadre specializzate per conoscere i particolare di questo immane crimine”. Hamam al Alil, località che dista circa 15 chilometri dalla periferia di Mosul, è stata liberata sabato scorso dalle forze irachene.