Istat, crescita del potere d’acquisto: un segnale di resilienza delle famiglie italiane
L’economia italiana sta attraversando una fase di crescita moderata, con segnali incoraggianti riguardo al potere d’acquisto delle famiglie. Secondo i dati forniti dall’Istat, il potere d’acquisto è aumentato per il settimo trimestre consecutivo, con un incremento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente.
Questo sviluppo si verifica in un contesto in cui il deflatore implicito dei consumi è cresciuto dello 0,2%, suggerendo una certa resilienza delle famiglie italiane nonostante le sfide economiche.Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici ha registrato un aumento dello 0,6%, mentre i consumi sono cresciuti dell’1,6%. Tuttavia, la propensione al risparmio ha subito una flessione congiunturale, scendendo al 9,2%, con una diminuzione di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. In termini tendenziali, questa cifra continua a mostrare segni di crescita, indicando che le famiglie stanno cercando di mantenere un equilibrio tra consumo e risparmio.
Situazione delle amministrazioni pubbliche
Nel terzo trimestre del 2024, le finanze delle Amministrazioni Pubbliche hanno mostrato un miglioramento significativo. L’incidenza del deficit sul PIL è scesa a -2,3%, rispetto al -6,3% dello stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato è accompagnato da un saldo primario positivo che ha raggiunto un’incidenza dell’1,7% sul PIL e da un saldo corrente anch’esso positivo con un’incidenza dell’1,9%.
Profitti e investimenti
Nonostante questi segnali positivi, l’Istat ha segnalato una diminuzione della quota di profitto delle società non finanziarie, scesa al 42,4%, e un tasso di investimento che ha mostrato un calo di 0,4 punti percentuali, attestandosi al 21,7%. Questi dati indicano una certa cautela da parte delle imprese nel contesto attuale.In conclusione, sebbene il potere d’acquisto e i consumi stiano crescendo e le finanze pubbliche mostrino segni di miglioramento, la diminuzione della propensione al risparmio e dei profitti aziendali suggerisce che ci sono ancora sfide da affrontare per garantire una ripresa economica sostenibile.
