Ita, accordo per assorbire dipendenti Almaviva in Covisian

Garantita la continuità occupazionale per tutti i lavoratori dei contact center

Almaviva

E` stata sottoscritta un`ipotesi di accordo tra i sindacati e Almaviva e Covisian per disciplinare i criteri e le modalità che consentiranno di garantire la continuità occupazionale e la territorialità per tutti i lavoratori impiegati nel servizio di contact center di Ita, in applicazione della clausola sociale contenuta nel contratto delle telecomunicazioni. Lo rende noto il ministero del Lavoro. In base all`accordo, Covisian selezionata per la gestione del nuovo servizio si impegna a riassorbire entro dicembre 2022 tutti i 543 lavoratori attualmente occupati presso Almaviva Contact nei siti di Palermo e Rende. Al fine di verificare l`applicazione dell`accordo e l`andamento del piano di assunzioni, le parti hanno convenuto di tenere incontri periodici di monitoraggio. L`accordo dovrà essere ratificato dalle assemblee sindacali che si svolgeranno nei prossimi giorni a livello territoriale.

Dunque, raggiunta una ipotesi di accordo sulla vertenza dei lavoratori Almaviva, nata dopo che Italia trasporto aereo ha assegnato alla società Covisian la gara per il servizio di gestione dell’assistenza clienti, sostitutivi di quelli in capo ad Alitalia. L’annuncio arriva dai sindacati. La bozza di accordo “mette in sicurezza – si legge in una nota di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil – l’intero perimetro occupazionale dei lavoratori di Almaviva”. Dopo 10 incontri al ministero del Lavoro per l’applicazione della clausola sociale è stata raggiunta una intesa “che garantisce continuità occupazionale ai 543 lavoratori” (37 su Rende e 506 su Palermo) che hanno operato fino allo scorso 15 ottobre sui servizi di assistenza alla clientela di Alitalia.

L’accordo, che dovrà essere avallato dai dipendenti, prevede che i 543 lavoratori vengano assunti in 4 step entro il 31 dicembre 2022, “a condizioni che permetteranno l’assunzione del totale perimetro, e che attraverso un recupero graduale in 2 anni – si legge – vedranno il ripristino certo delle condizioni contrattuali attualmente in essere presso l’azienda uscente”. Per tutto il periodo di transizione Almaviva Contact “si farà carico” di mantenere in forza l’intero bacino interessato all’accordo attraverso la Cassa integrazione ministeriale specifica per i contact center in outsourcing. I 61 lavoratori impegnati sulla commessa Loyalty (Millemiglia) continueranno ad operare regolarmente presso Almaviva Contact, a cui è stata confermata l’assegnazione delle attività. “Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, tenuto conto delle condizioni di partenza, e dell’atteggiamento irresponsabile tenuto da Ita per tutta la durata del negoziato, esprimono soddisfazione per l’intesa raggiunta che sancisce e ribadisce l’applicazione della clausola sociale nel settore di contact center in outsourcing”, recita la nota.