L’Italia di Luciano Spalletti ha compiuto una vera e propria impresa calcistica, conquistando una vittoria per 3-1 contro la Francia allo Stade de France, nel cuore del tempio calcistico transalpino. Una serata magica, imprevedibile, dove gli Azzurri, nonostante un inizio da incubo, hanno saputo ribaltare il risultato con cuore, tecnica e cinismo. La Francia, imbattibile sulla carta e sostenuta dal tifo incessante dei propri sostenitori, in questo torneo di Nations League 2024 ha visto infrangersi i propri sogni contro una Nazionale italiana sorprendente, compatta e capace di ribaltare i pronostici. Una partita che resterà negli annali del calcio italiano, non solo per il prestigio dell’avversario, ma per la qualità del gioco espresso e per la reazione straordinaria dopo il gol-lampo subito.
La partita sembrava mettersi subito male per l’Italia. Nemmeno il tempo di sistemarsi in campo, e dopo appena 14 secondi, la Francia si è portata in vantaggio. Un avvio shock, che avrebbe potuto compromettere l’intera serata per gli uomini di Spalletti. È bastato un grave errore di Giovanni Di Lorenzo per permettere a Barcola di trovarsi a tu per tu con Gianluigi Donnarumma: il giovane attaccante francese non ha sbagliato, battendo il portiere azzurro e facendo esplodere di gioia lo Stade de France. Uno scenario difficile da digerire, con la Francia subito in controllo e l’Italia apparentemente smarrita.
Nei minuti successivi, la Francia ha avuto anche la possibilità di raddoppiare, dimostrando tutta la sua pericolosità in attacco. Mbappé, uno dei giocatori più temuti, si è reso protagonista di un paio di incursioni fulminanti, e ancora Barcola è andato vicino a firmare il secondo gol. A questo punto, molti si aspettavano un crollo dell’Italia, ma la reazione degli Azzurri è stata degna di una grande squadra.
Nonostante la pressione iniziale della Francia, l’Italia ha saputo rispondere con carattere. Alla mezz’ora è arrivato il primo vero squillo azzurro, con Davide Frattesi che ha colpito la traversa con un colpo di testa su assist di Di Lorenzo. Una chance clamorosa che ha mostrato come l’Italia fosse viva e determinata a non cedere. L’azione successiva ha visto Retegui mancare di poco il tap-in vincente sulla ribattuta della traversa.
Il gol del pareggio, tanto atteso, è arrivato pochi minuti dopo e si è rivelato una delle azioni più belle della partita. Una splendida combinazione tra Federico Dimarco e Sandro Tonali ha permesso all’esterno dell’Inter di realizzare una rete straordinaria. Dimarco ha scambiato il pallone con Tonali, che gli ha restituito con un delizioso colpo di tacco: Dimarco ha calciato al volo, battendo Mike Maignan e portando l’Italia sull’1-1. Un gesto tecnico di altissimo livello che ha riequilibrato la gara e dato fiducia a tutto il gruppo.
Dopo un primo tempo equilibrato, la partita è cambiata completamente nella ripresa. Al 51’, gli Azzurri sono passati in vantaggio grazie a una splendida azione in campo aperto. L’Italia ha saputo sfruttare la velocità e l’intelligenza tattica di Mateo Retegui, che ha trovato Frattesi con un assist perfetto a centro area. Il centrocampista del Sassuolo, libero da marcature, ha battuto Maignan da distanza ravvicinata, siglando il 2-1 per l’Italia. Un gol che ha confermato l’ottimo stato di forma di Frattesi, uno dei protagonisti assoluti della serata.
La Francia ha provato a reagire con orgoglio, cercando il pareggio con azioni veloci e attacchi continui, ma l’Italia, galvanizzata dal vantaggio, ha saputo difendere con ordine e compattezza. I Bleus, nonostante l’ingresso in campo di nuovi giocatori, non sono riusciti a trovare varchi nella difesa azzurra, e il portiere Donnarumma ha dimostrato la sua classe in più di un’occasione, intervenendo con sicurezza.
Al 74’ l’Italia ha messo il sigillo definitivo sulla partita con un’azione spettacolare che ha chiuso ogni speranza per la Francia. Udogie, autore di una prova brillante, ha ricevuto una splendida apertura di Samuele Ricci e ha puntato deciso verso l’area avversaria. L’esterno ha servito Giacomo Raspadori, che con un dribbling secco ha lasciato sul posto Saliba, battendo poi Maignan con un preciso tiro e portando il risultato sul 3-1. Uno scatto di classe e freddezza che ha sancito la vittoria azzurra.
Negli ultimi minuti di gara, la Francia ha tentato disperatamente di riaprire il match, ma l’Italia ha difeso con grande cuore, stringendo i denti e impedendo ai francesi di tornare in partita. Fischi e delusione hanno accompagnato l’uscita dal campo dei giocatori di Deschamps, mentre l’Italia festeggiava una vittoria tanto inattesa quanto meritata.
Al termine del match, Luciano Spalletti non ha nascosto la propria soddisfazione per il risultato e soprattutto per la prestazione dei suoi giocatori. “La reazione al gol subito dopo 14 secondi è stata fondamentale – ha dichiarato il CT azzurro –. La squadra ha dimostrato di avere carattere, qualità e una grande voglia di vincere. Sono molto orgoglioso di questo gruppo, c’è ancora tanto da migliorare, ma oggi abbiamo fatto una partita di altissimo livello”. Il tecnico ha poi lodato l’apporto dei giovani e l’unità di squadra: “Abbiamo scelto un gruppo di giocatori che hanno voglia di mettersi in mostra, di crescere. Questa è la chiave di qualsiasi successo”.
Anche Gianluigi Donnarumma, che ha dovuto affrontare momenti delicati dopo il gol subito in apertura, ha sottolineato l’importanza della reazione mentale della squadra: “Prendere gol dopo pochi secondi è stato difficile, ma siamo stati bravi a non perdere la testa e a rimanere concentrati. La difesa è stata solida, tutti hanno dato il massimo”.
Giacomo Raspadori, uno dei protagonisti con il terzo gol, ha parlato della grande prestazione: “È stata una vittoria importantissima. Abbiamo affrontato una delle squadre più forti al mondo e siamo riusciti a fare una partita perfetta. Nella mia posizione mi sento a mio agio e posso esprimermi al meglio. È stato un match speciale per tutti noi”.
Con questa vittoria, l’Italia ha scritto una nuova pagina nella storia della sua Nazionale, battendo la Francia con tre reti per la prima volta dopo 70 anni. L’ultimo precedente risaliva infatti all’aprile del 1954, quando gli Azzurri sconfissero i transalpini con lo stesso risultato, 3-1, in un’amichevole. Il successo odierno, però, ha un sapore diverso, perché ottenuto in un contesto ufficiale e contro una Francia reduce da anni di dominio nel calcio europeo e mondiale.
La vittoria contro i Bleus apre nuove prospettive per l’Italia, che ora può guardare con ottimismo al futuro. Il prossimo appuntamento sarà lunedì sera, contro Israele, su campo neutro a Budapest. Con questa prestazione, gli Azzurri hanno dimostrato di poter competere ai massimi livelli, e Spalletti sembra aver trovato la giusta formula per far crescere un gruppo giovane e ambizioso.
Lo Stade de France, che doveva essere il teatro della festa francese, è invece diventato il simbolo del riscatto italiano, con una vittoria che resterà impressa nella memoria di tutti i tifosi azzurri.