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Italia gelata da Polonia, strada in salita per gli azzurrini

Un’Italia bella e sfortunata va ko nel secondo match del gruppo A degli Europei Under 21 complicando la corsa verso la semifinale e verso la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Di fronte ai 30.000 del ‘Dall’Ara’ di Bologna gli azzurrini cedono 1-0 alla Polonia non dando seguito al successo per 3-1 contro la Spagna nel match inaugurale. Nella classifica del gruppo guidano proprio i polacchi con 6 punti, davanti a Italia e Spagna a quota 3, ultimo e già eliminato il Belgio a 0, che sarà l’avversario sabato l’avversario degli azzurrini. I ragazzi di Di Biagio partono con il piede schiacciato sull’acceleratore e dopo 5′ Chiesa si libera di tre avversari e tenta un destro a giro: Grabara è battuto ma la palla termina fuori di poco.

Al 9′ ancora il talento viola protagonista: accelera sulla fascia sinistra e mette in mezzo un tiro-cross insidioso, Pestka anticipa il suo portiere e allontana. Al 12′ la replica dei biancorossi con Bielik che conclude dal limite e Mandragora bravo a deviare in angolo. Al 21′ gli azzurrini ancora in avanti: percussione di Chiesa sulla sinistra, il numero 14 entra in area e prova la conclusione, la difesa ospite ribatte, la palla arriva a Pellegrini che calcia di potenza mandando alto di poco. Sospinti dal pubblico di Bologna gli azzurrini continuano ad attaccare e al 27′ si rendono di nuovo pericolosi. Cross di Orsolini dalla destra, un rimpallo favorisce Chiesa che sul secondo palo colpisce in pieno Grabara, bravo a chiudere lo specchio.

Poco dopo la mezz’ora occasione d’oro sul piede di Mandragora. Chiesa serve il capitano azzurro all’altezza dell’area di rigore, conclusione che termina a fuori di un soffio. Al 34′ ci prova Mancini di testa su calcio d’angolo ma anche lui non trova la porta. Al 40′ doccia fredda con la Polonia che passa in vantaggio. Punizione battuta da Kownacki, una deviazione della barriera favorisce Bielik che si coordina e al volo batte Meret. Al 43′ Orsolini pareggia ma Kulbakov annulla per un fuorigioco di partenza dell’esterno del Bologna. In avvio di ripresa entra Kean per Orsolini e il copione non cambia con l’Italia costantemente in attacco e Polonia a difendere a pieno organico.

Al 6′ sponda di Cutrone per Pellegrini che tira a botta sicura ma manda alto, un minuto dopo lancio di Mandragora per Chiesa, tiro al volo e Grabara devia in angolo. Sugli sviluppi del corner Bastoni arriva al tiro nel cuore dell’area ma spedisce alto. Al 16′ ci prova Dimarco su punizione, Grabara si salva bloccando in due tempi. Alla mezz’ora conclusione potente da fuori area di Pellegrini: Grabara è battuto ma la traversa dice no al romanista. Due minuti più tardi giocata di Kean sulla destra assist per Cutrone e conclusione a lato. Nel finale forcing azzurro ma la Polonia regge fino al triplice fischio finale.

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redazione