Italia di Mancini da dieci in pagella. Dieci come la decima vittoria consecutiva per gli azzurri; dieci come la prestazione sfoggiata contro la Svizzera. Ora appuntamento per domenica alle 18 contro il Galles. In palio il primo posto del Girone. Partita sempre in controllo, meglio di quanto accaduto contro la Turchia. Dopo sei minuti prima azione pericolosa degli Azzurri con uno scambio stretto Insigne vede l’inerimento di Locatelli che prova a rimettere in mezzo un buon pallone di testa ma poi viene fermato dalla difesa svizzera.
Al 10′ prima vera palla gol per l’Italia con una bella incursione di Spinazzola che centra un bel pallone per immobile, il colpo di testa dell’attaccante della Lazio finisce di poco alto. Il tempo di annullare un gol per fallo di mano di Chiellini che l’Italia passa in vantaggio al 26′. Locatelli effettua un cambio di gioco perfetto per Berardi che punta l’area di rigore svizzera e poi mette in mezzo un pallone d’oro proprio per Locatelli che va a chiudere l’azione e porta in vantaggio gli Azzurri. Insigne, Immobile, Locatelli. E’ una bella Italia che meriterebbe il raddoppio. Chiellini costretto a uscire qualche minuto dopo per un problema muscolare: dentro Acerbi. Al 52′ arriva il gol del 2-0.
Azione manovrata degli Azzurri al limite dell’area con Berardi che serve Locatelli, il centrocampista ha un po’ di spazio, prende la mira e fulmina Sommer con il sinistro per il 2-0 dell’Italia. Manuel Locatelli è il primo giocatore dell’Italia a segnare 2 gol in una singola partita di Campionato Europeo da Mario Balotelli nel match contro la Germania. Al 64′ la Svizzera va vicina al gol con Zuber che entra in area e prova a sorprendere in diagonale Donnarumma che chiude sul primo palo e respinge, successivamente la difesa azzurra libera. Al 70′ Mancini richiama Insigne e Berardi, entrano Chiesa e Toloi. Al 73′ altra occasione per l’Italia per chiudere la partita, lancio in profondità per Immobile con Akanji che resta un po’ sorpreso, la conclusione dell’attaccante della Lazio finisce a lato. Nel finale Mancini conede la standing ovation a Locatelli richiamato con Barella per Pessina e Cristante. E all’89’ arriva anche il sigillo di Immobile chescaglia una conclusione potentissima da fuori area che fulmina ancora una volta Sommer.