Il tentativo di trovare dei parlamentari “responsabili” per sostituire Italia Viva, “caldeggiato fino a stamani dalle veline di Palazzo Chigi che parlava di ‘tolleranza zero’ e dalle parole di Goffredo Bettini, sembra miseramente fallito”. Lo sostengono fonti di Iv, secondo cui “al momento non solo nessuno si stacca da Italia Viva ma i gruppi renziani si dichiarano fiduciosi di accogliere nuovi ingressi già dalla settimana prossima. E il muro contro muro cercato da Conte, in sponda con Zingaretti e Franceschini, appare ogni giorno più inspiegabile”. “Se davvero Conte non riuscisse a portare a casa i responsabili – dicono da Italia Viva – ed è difficile immaginare che il tentativo riesca, per il premier ci sarebbero solo due strade. O un accordo con quel Renzi che fino a oggi è stato attaccato dalle veline di Chigi e direttamente dal premier o le dimissioni”.
“La giornata di oggi – secondo fonti di Italia Viva – dimostra che grande è la confusione tra Palazzo Chigi e il Nazareno. Renzi risponde ai progetti di Conte di sostituzione di Italia Viva citando Confucio, evocando la pazienza come potenza e preparandosi a un rientro col botto in tv mercoledì sera”. “A proposito di veline – dicono dal partito di Renzi – Italia Viva è scesa in campo con i suoi presidenti per difendere il deputato Anzaldi oggetto di un’aggressione verbale di Rocco Casalino. Rosato e Bellanova si attendono una reazione dura di Fico contro le posizioni del portavoce del premier, già finito nel mirino per l’audio sul Conte Ter”.
Italia Viva “è convinta di essere decisiva nella partita che si sta aprendo per il governo e per questo Renzi invita tutti a non cadere nelle provocazioni dei deputati Democratici, sempre più vicini ai grillini che al riformismo”. “Più ci attaccano più significa che abbiamo vinto”, assicura l’ex premier. Nel frattempo Renzi ha confermato che parteciperà alla conferenza stampa sul “piano shock” di giovedì mattina.