Iv-Azione,La Russa: su gruppo Senato si tenta ancora mediazione

2

Nuova riunione Giunta Senato il 7/11. Nodo è competenza su norme gruppi

La riunione della Giunta per il regolamento del Senato dedicata alla diatriba sul gruppo parlamentare fra Italia viva e Azione è stata aggiornata a martedì prossimo, 7 novembre, “su mia proposta: l’orientamento è quello di cercare ancora di favorire un’intesa fra le parti”. Lo ha detto ai cronisti a palazzo Madama il presidente del Senato, Ignazio La Russa. L’ipotesi di un nuovo tentativo di mediazione è stata “condivisa all’unanimità”, ha sottolineato La Russa, anche dalla rappresentante di Italia viva in Giunta, la senatrice Silvia Fregolent.

La Russa ha ricordato che la giustizia ordinaria e la giustizia amministrativa in passato avevano “già in un altro caso espresso la decisione di non essere competenti a risolvere una questione interna ai gruppi. E non è mai capitato che sia stato chiesto al presidente di risolverla, non c’è un precedente. La mia difficoltà è dunque quella di sapere che qualunque decisione dovessi io prendere, crea un precedente, non è solo legata al caso in questione. Ecco il perché del mio tentativo di lasciare ancora qualche giorno di approfondimento da un lato e di spazio per un eventuale componimento amichevole”.

Il caso è nato dopo la decisione di Italia viva, che detiene la maggioranza dei componenti e un numero sufficiente di senatori per fare gruppo a sé, ha deciso di cambiare la denominazione Azione-Italia viva-Renew Europe in Italia viva-Il Centro-Renew Europe, cancellando il riferimento ad Azione, il partito guidato da Carlo Calenda, senatore e membro del gruppo come il suo alleato elettorale, oggi rivale, Matteo Renzi. La decisione è stata annunciata in aula martedì scorso ma contestualmente contestata dai quattro senatori di Azione con una lettera il cui contenuto è stato ugualmente comunicato formalmente all’assemblea di palazzo Madama. Un primo tentativo di mediazione del presidente La Russa era andato a vuoto martedì scorso: con la cancellazione del nome Azione i senatori calendiani potrebbero confluire nel gruppo misto come componente, ma fra le questioni da risolvere, almeno secondo l’interpretazione di Azione, c’è la suddivisione delle risorse del gruppo che fino ad oggi è stato unitario.