Economia

John Elkann compra ‘Repubblica’ e licenzia Verdelli

Terremoto a “Repubblica” e che scatena un giro di valzer e di poltrone nei quotidiani e nelle radio del gruppo Gedi. E così nel giorno che va in scena la campagna di solidarietà a Carlo Verdelli, iniziativa messa in vita da giornalisti e politici perché minacciato di morte, la proprietà del gruppo editoriale lo ‘silura’, sfiduciandolo dalla carica di direttore del quotidiano che fu di Carlo De Benedetti. Un fulmine a ciel sereno, nei modi e nei tempi. Sorpresi anche gli stessi giornalisti di ‘Repubblica’ che pare abbiano appreso la notizia qualche ora prima che venisse diffusa. Fatto che ha portato al comitato di redazione del quotidiano a comunicare che “non potendo, per evidenti ragioni legate al coronavirus, convocare l’assemblea dei giornalisti, ha convocato immediatamente l’assemblea dei fiduciari e dei delegati dei settori e delle redazioni”. Si chiude, quindi, in poco più di quattrodici mesi, l’esperienza di Verdelli al quotidiano controllato dalla famiglia Elkann.

Carlo Verdelli

E sembra proprio da ricollegare a divergenze tra l’ex vicedirettore del Corriere delle Sera e gli Elkann, il licenziamento. Da qui il giro di poltrone. A rimpiazzare Verdelli arriva da Torino Maurizio Molinari, attuale direttore de ‘La Stampa‘. Molinari è stato anche nominato direttore editoriale del Gruppo Gedi. Mentre sarà Massimo Giannini a prendere da Roma il volo per Torino per subentrare proprio a Molinari. L’ex direttore di Radio Capital, assumerà anche la direzione dei quotidiani locali dello stesso gruppo editoriale. Viene rimpiazzata anche Lucia Annunciata, dimessasi da qualche settimana dalla direzione del quotidiano online l‘Huffington Post, appartenente sempre agli Elkann.

Al posto dell’ex presidente della Rai, arriva Mattia Feltri, figlio del giornalista Vittorio, e che a sua volta, anche lui lascia ‘La Stampa’. Insomma, un bel giro di valzer. La ‘ciliegina’ arriva con un cambio di poltrone pure nelle radio. E sì, perché il gruppo Gedi, com’è noto, oltre a giornali e concessionarie pubblicitarie, possiede anche diverse emittenti radiofoniche e televisioni. Il ‘prescelto’ è Pasquale di Molfetta, meglio noto come il dj Linus, a cui la famiglia Elkann gli ha affidato la direzione editoriale del polo radiofonico che riunisce tutte le radio del Gruppo. Tutte nomine comunicate dopo la formalizzazione dell’acquisto di Gedi da parte di Exor di cui vale la pena ricordare, che è una holding finanziaria olandese controllata sempre dalla famiglia Agnelli.

Pubblicato da
Gaetano Mineo