Si allunga la lista di attori ed attrici che raccontano di essere stati a conoscenza dei comportamenti di Harvey Weinstein accusato da decine di donne di molestie sessuali. L’ultima in ordine di tempo è l’attrice francese Juliette Binoche che, parlando a Le Monde ha ammesso di sapere “della bestia che è in lui” pur avendo sottolineato di non esserne stata mai una vittima. “Con lui non mi sono mai sentita in pericolo – ha spiegato – penso che fossi già armata. L’unica volta in cui ho sentito una insinuazione sessuale da parte sua, non l’ho presa sul serio. Ho risposto immediatamente”. Juliette Binoche è stata premio Oscar per il “Paziente inglese”, prodotto proprio dalla Miramax di Weinstein”. “Fu una collega – ha aggiunto – a mettermi in guardia dai suoi comportamenti. E’ un essere complesso, stranamente affascinante, ma sapevo bene della bestia che è in lui. Dinanzi alla corpulenza di Harvey, dinanzi alla sua energia, la sua voce, avvicinandosi a un tale potere, bisogna sapere dove mettere i piedi e risvegliare la propria intelligenza per non cadere in trappola”. Intanto, la procura di New York ha aperto un’inchiesta sulla The Weinstein Co, l’azienda co-fondata dal produttore cinematografico Harvey Weinstein. Lo scopo è quello di conoscere se anche dipendenti della società siano stati oggetti di pressioni, molestie o discriminazioni.