Juve al fotofinish, rigore CR7 ed è di nuovo in testa

Genoa battuto 2-1 all’ultimo secondo. Un espulso per parte

cristiano.ronaldo

La Juventus soffre, ma all’ultimo secondo batte 2-1 un ottimo Genoa e si riprende la vetta della classifica. Decisivo un calcio di rigore di Cristiano Ronaldo a tempo ormai scaduto, infilato alla destra di un ottimo Radu. Una punizione eccessiva per il Genoa, costretto a giocare per quasi 40′ in inferiorita’ numerica per l’espulsione di Cassata, riequilibrata da quella di Rabiot nel finale di partita. Sfida emozionante e ricca di colpi di scena, con i bianconeri in vantaggio al 36′ con un gol di Bonucci su angolo riacciuffata 4′ dopo da Kouame’, che batte Buffon con una conclusione da fuori area. Anche se il pallino del gioco rimane per lunghi tratti in mano alla squadra di Sarri, pur priva di Pjanic e Higuain e con l’esordio stagionale di Rugani, i rossoblu’ di Thiago Motta non rinunciano a giocare, anche in inferiorita’ numerica. Al 5′ Bernardeschi scalda Radu, bravo a disinnescare in uscita la prima azione pericolosa dei bianconeri, mentre al 12′ tocca a Pinamonti mettere in partita Buffon. I ritmi bassi imposti dal Genoa, sembrano narcotizzare la Juventus.

A rivitalizzare il pubblico dell’Allianz Stadium ci pensa Pandev, che al 31′ tira alto dopo un assist dalla destra di Ghiglione, quindi Ronaldo un minuto dopo, il cui tiro viene parato da Radu. Il portiere rumeno salva il risultato al 33′ quando un Dybala ispiratissimo si ritrova solo davanti alla porta, costringendo l’estremo difensore del Genoa a un miracolo per deviare in angolo il suo diagonale. Tre minuti dopo arriva il vantaggio di Bonucci, bravo a sfruttare l’uscita incerta di Radu su angolo, toccandola di testa per il gol dell’1-0. Il Genoa pareggia pochi minuti dopo: da un passaggio orizzontale di Alex Sandro intercettato da Agudelo in pressing alto, nasce l’assist per Kouame’, che da fuori area calcia colpendo male la palla ma ingannando Buffon.

Partita che si complica nella ripresa per il Genoa, in 10 dopo soli 6′ per la doppia ammonizione di Cassata, punito forse eccessivamente per un leggero contatto su Dybala: in superiorita’ numerica, e con il pubblico bianconero spazientito, Sarri inserisce Rabiot e Ramsey per Khedira e Matuidi, dando una chiara impronta offensiva all’assetto della squadra. Schiacciato nella propria meta’ campo, il Genoa rischia diverse volte di capitolare sotto l’assedio bianconero. Al 34′ Sarri schiera il tridente, riproponendo Douglas Costa dopo 45 giorni di inattivita’ al posto di Bernardeschi. Al 47′ un liscio a centrocampo di Sanabria innesca Cuadrado, sul cui cross proprio CR7 segna di tacco. Gol che Giua annulla dopo il consulto con il Var per fuorigioco dell’attaccante portoghese. Che, un minuto dopo, si guadagna il rigore della vittoria per fallo ancora una volta di Sanabria.