Finisce 3-1 la sfida all’Allianz Stadium fra Juventus e Lazio. La squadra di Inzaghi la sblocca con Correa, ma i bianconeri trovano la vittoria con un gol di Rabiot e una doppietta (con un rigore) di Morata. Pirlo va a -7 dalla vetta della classifca. La squadra di Pirlo, reduce dalla vittoria sullo Spezia seguita al pareggio di Verona, sale a 52 punti, uno meno del Milan secondo, con l’Inter capolista a 59. Rossoneri impegnati di domenica a Verona, nerazzurri al Monday Night con l’Atalanta a San Siro. Gli uomini di Simone Inzaghi, che non hanno giocato nel turno infrasettimanale contro il Torino, conoscono una nuova sconfitta esterna dopo quella patita a Bologna una settimana fa: Lazio ferma al settimo posto a quota 43. Pirlo con il 4-4-2: Szczęsny; Cuadrado, Danilo, Demiral, Alex Sandro; Chiesa, Rabiot, Ramsey, Bernardeschi; Kulusevski, Morata.
Inzaghi schiera il 3-5-2: Reina; Marušić, Hoedt, Acerbi; Lulić, Milinković-Savić, Leiva, Luis Alberto, Fares; Correa, Immobile. Arbitra Massa di Imperia. Al 9’ una punizione di Milinković-Savić sfiora il palo alla sinistra di Szczęsny. Vantaggio biancoceleste al 14′ con Correa che approfitta di un errore di Kulusevki, dribbla Demiral e batte il portiere juventino con un rasoterra. Al 20’ ancora insidioso Milinković-Savić, in tuffo si difende Szczęsny. Al 37’ Morata di testa sfiora il gol del pareggio. Che arriva al 39′ con l’attaccante spagnolo in veste di assistman per Rabiot che batte Reina sul suo palo. Avvio di ripresa bruciante della Juve. Chiesa scalda subito Reina dopo un guizzo (49’). Pronta reazione Lazio, ma il colpo di testa di Milinković-Savić si infrange sulla traversa (52’). Al 57’ il vantaggio bianconero con Morata che fulmina Reina dopo strappata di un incontenibile Chiesa.
A ruota il fallo di Milinković-Savić su Ramsey in area biancoceleste, Morata sigla la sua doppietta dal dischetto (60’). Al 69’ triplo cambio di Pirlo: escono Morata, Cuadrado e Ramsey per far posto a Cristiano Ronaldo, Arthur e McKennie. La Lazio prova a risalire, ma Szczęsny si fa trovare pronto su Immobile (76’) e la conclusione di Correa non trova la porta (79’). Inzaghi prova a mescolare le carte all’82’ inserendo Muriqi, Pereira e Caicedo al posto di Immobile, Marušić e Luis Alberto. Pirlo si copre con Bonucci per Chiesa. I biancocelesti non riescono però a portare insidie alla porta bianconera. Al 92’ Kulusevski esce per Di Pardo. Il risultato non cambia.
