Camminare comporta un gran numero di vantaggi al corpo e alla mente, ed è fra le attività sportive più semplici da praticare.
Passeggiare, infatti, è il movimento più spontaneo e naturale che possa fare un essere umano: non è necessario essere allenati o giovani, o acquistare costose attrezzature sportive. Basta semplicemente avere forza di volontà, e iniziare! In questo periodo, inoltre, è consigliato passeggiare all’aria aperta, godendo dei colori del foliage nei nostri boschi.
La camminata veloce mantiene in salute: vediamo quindi quali sono i 5 principali benefici per iniziare a praticarla.
I benefici della camminata
Innumerevoli sono gli effetti positivi che passeggiare comporta al fisico e alla mente.
Con una camminata di soli 30 minuti al giorno è facile notare, dopo soli pochi giorni di attività costante, la perdita di peso.
Anche i muscoli ne trovano vantaggio: si tonificano, si rafforzano e si allenano. Camminando, infatti, vengono stimolati non solo i muscoli delle gambe, ma anche quelli della schiena e delle braccia.
Un altro aspetto vantaggioso è la possibilità di guadagnare semplicemente facendolo! Grazie al tracciamento, infatti, si viene ricompensati con soldi oppure buoni per acquistare quello che si preferisce. Tra le diverse applicazioni, un esempio è l’app di ENGIE, che permette di avere dei bonus da utilizzare per sconti sulla bolletta.
Un altro buon motivo per iniziare riguarda il fatto che numerosi studi hanno dimostrato che camminare regolarmente, meglio se a un’andatura un po’ più sostenuta, aiuta a rafforzare anche il sistema immunitario: l’attività sportiva favorisce infatti lo sviluppo delle cellule T, aumenta il rilascio di endorfina, stimola il sistema linfatico e libera dallo stress. In questo modo, il fisico delle persone attive è più reattivo e riesce a combattere meglio, rispetto alle persone più sedentarie, i virus influenzali e i classici raffreddori.
I benefici non riguardano però solo il corpo umano: ci sono aspetti positivi anche per l’ambiente. Rinunciare all’auto o ai mezzi pubblici consente infatti di contribuire all’abbattimento delle emissioni di gas serra e di ridurre l’inquinamento acustico.
Infine, camminando regolarmente, avendo uno stile di vita sano, con le giuste ore di sonno e un’alimentazione corretta, si allunga la vita e si fa del bene al cuore. Soprattutto, viene allontanata la possibilità di incorrere in malattie e arresti cardiaci, soprattutto in età avanzata: il movimento, infatti, stimola il sistema circolatorio e ossigena il corpo.
La giusta tecnica per camminare
Viene definita camminata veloce, o “fitwalking”, quella caratterizzata da una determinata velocità di movimento e finalizzata a bruciare grassi: in questo caso, si devono compiere almeno 130 passi al minuto.
Al fine però di evitare fastidiosi dolori alle articolazioni, è necessario attuare alcuni piccoli accorgimenti: tenere una postura eretta e rilassata, spalle dritte ma non rigide, ed effettuare movimenti armonici e regolari.