L’Assemblea nazionale popolare cinese (il Parlamento) ha approvato la fine della politica del “figlio unico” e dunque, dal primo gennaio 2016, ogni coppia del Paese potrà avere due figli. Il via libera dei deputati a un emendamento alla Legge della Popolazione e pianificazione famigliare mette fine a oltre tre decenni di una rigida, ma mal digerita politica demografica nel Paese più popoloso del mondo. La decisione era stata presa dal Partito Comunista Cinese, il scorso 29 ottobre giorno, quando c’era stato anche lo storico annuncio. Già nel 2013 c’era stato un allentamento della politica del figlio unico, perché era stato ampliato il numero delle eccezioni alla regola generale; ma l’emendamento odierno segna un ulteriore passo in avanti.