La crisi c’è anche per Berlusconi, Forza Italia cerca a Roma una sede più piccola

ANCHE I RICCHI PIANGONO Entro il 31 gennaio il partito dovrà lasciare gli uffici di circa 3mila metri quadrati in piazza San Lorenzo in Lucina a Roma

UFFICI-SAN-LORENZO-IN-LUCINA forza italia

Dopo la disdetta del contratto di locazione dei circa 3mila metri quadrati in piazza San Lorenzo in Lucina a Roma (foto), Silvio Berlusconi ha incaricato il tesoriere unico Mariarosaria Rossi di trovare una sede nazionale più piccola per Forza Italia. I tempi sono stretti, visto che quella attuale a palazzo Fiano-Almagià chiuderà definitivamente i battenti entro il 31 gennaio, come confermato da un’email inviata in queste ore a parlamentari e dipendenti, dove si invita tutti coloro che hanno lasciato oggetti personali nei locali a fare gli scatoloni.

Sul tavolo del Cav si sono tre opzioni. Tra queste, anche quella di rimanere nello stesso stabile di piazza San Lorenzo in Lucina, trasformando in quartier generale forzista le stanze di un altro appartamento. Secondo le ultime indiscrezioni, lo ‘scouting’ della Rossi avrebbe portato all’individuazione di una location (per ora tenuta top secret), adatta alle esigenze: ovvero, di dimensioni ridotte e poco costosa ma funzionale e a portata di Parlamento per i deputati e senatori. Continuano, intanto, a circolare vari rumors sul prossimo ‘trasloco azzurro’ e c’è anche chi scommette che, alla fine, la sede potrebbe trasferirsi a palazzo Grazioli.