La Fed mantiene invariati i tassi tra il 2,25% e il 2,50%. Eliminando dal suo comunicato ogni riferimento a ulteriori rialzi dei tassi conferma di voler adottare una politica “paziente”. La banca centrale americana spiega che “Le informazioni ricevute dall’ultima riunione di dicembre indicano che il mercato del lavoro ha continuato a rafforzarsi e che l’attività economica è cresciuta a tassi solidi”.
La Fed si legge nella nota “continua a vedere una sostenuta espansione dell’attività economica, solide condizioni del mercato del lavoro e una inflazione vicina all’obiettivo del 2% come gli scenari più probabili”. Ma “alla luce dell’economia globale e degli sviluppi finanziari e delle mutate pressioni inflazionistiche, la Fed sarà paziente nel determinare quali futuri aggiustamenti ai tassi di riferimento potrebbero essere opportuni per sostenere questi sceneari”.