La Fia lancia la sua Hall of fame, commozione per Schumacher

Michael Schumacher

La Fia. la Federazione Internazionale dell’Automobile, ha la sua Hall of fame. Il salone virtuale che racchiude i grandi miti della Formula 1 e del motorsport è stato inaugurato in una serata di gala all’Automobile Club de France di Parigi. Presenti nove campioni del mondo di F1: Sir Jackie Stewart, Mario Andretti, Alain Prost, Nigel Mansell, Damon Hill, Jacques Villeneuve, Fernando Alonso, Sebastian Vettel e Nico Rosberg. Dal primo campione Nino Farina all’ultimo Lewis Hamilton, sono 33 i piloti entrati direttamente nella Hall of Fame. Tra loro anche Michael Schumacher, sette volte campione del mondo di F1. Il pilota tedesco è stato celebrato per ultimo in uno dei momenti più emozionanti della serata. Schumacher è ancora alle prese con il lungo periodo di riabilitazione dopo l’incidente di Meribel. “Tutti sappiamo che Michael dovrebbe essere qui e sono certa che gli sarebbe piaciuto esserci, ne sarebbe molto onorato. Ciò che ha reso Michael così speciale e vincente è stato l’amore e la passione per questo sport, come per tutti in questa sala”, ha detto la manager di Schumi, Sabine Kehm. L’idea di una Hall of fame è stata applaudita da tutti i piloti, Vettel intesta. “C’è così tanta storia negli sport, è ancora così viva – ha detto – e grazie a eventi come questi lo sarà ancora”. Il presidente della Fia, Jean Todt, ha sottolineato che “questa è solo la prima fase di un progetto ambizioso”, anticipando che “la Hall of Fame si espanderà presto nella sede della Fia a Ginevra e altri campioni e altre discipline saranno sotto i riflettori nei prossimi anni”.