La Gatta Cenerentola agli Oscar, Rak: “È una storia diversa”
Il regista ha incontrato un gruppo di studenti: due-tre anni per sviluppare un film
“Fresco” dell’inserimento di “La Gatta Cenerentola” (di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone) in gara come miglior film d’animazione ai Premi Oscar 2018, Alessandro Rak ha incontrato i ragazzi delle scuole romane e del Lazio per La Città Incantata di Progetto Scuola ABC, promossa da Regione Lazio e Roma Capitale. Un evento originale e inedito in cui per un giorno fuori dalle aule scolastiche, Rak è “salito in cattedra”. E un’occasione rara per gli studenti, che hanno avuto modo di confrontarsi con un candidato Premio Oscar. “So che c’è sempre una sorta di competizione e di sfida quando si parla di premi e di festival, però io penso che i prodotti portino semplicemente cose diverse, storie diverse, che possono valere la pena oppure no. La Gatta Cenerentola non so se abbia qualcosa in più o in meno, è semplicemente una storia diversa”. Il regista ha parlato emozionato della notizia giunta dall’America, affrontando con i ragazzi il suo approccio al disegno e all’animazione, aprendosi e raccontando come sono nati i progetti insieme alla MAD Entertainment, un’eccellenza italiana. “Siamo una squadra di una quindicina di ragazzi ormai non più tanto ragazzi, quindi molto piccola rispetto a dei colossi americani come la Pixar o la Disney, dove il numero di persone che ci lavorano è come minimo decuplicato. Ma bene o male poi abbiamo le stesse loro tempistiche, cioè per sviluppare un film ci mettiamo 2-3 anni tra soggetto, sceneggiatura e realizzazione definitiva del film”. Produttore di “L’Arte della Felicità” e “La Gatta Cenerentola”, la factory di MAD Entertainment nasce dalla scommessa di convogliare in un unico luogo artisti e professionisti dell’audiovisivo nei settori del documentario, della musica e dell’animazione.[irp]
“Ci lavoriamo tutti fianco a fianco perché per noi è indispensabile il fattore presenza, il fatto di essere una squadra, di essere amici e di poter condividere le sensazioni e quindi poi di fare anche un cinema un po’ più di opinione, cioè in cui l’opinione di ogni persona ha un valore e va a modificare anche in corsa la lavorazione del film. Quindi per La Gatta Cenerentola siamo quattro registi ma semplicemente siamo le quattro persone con più esperienza nell’ambito e che quindi capitanano un po’ questa paranza di persone”. Una realtà che nasce “dal basso” e che da qui diventa buona pratica per gli studenti che con “La Città Incantata” e gli altri progetti scuola ABC fino a dicembre incontreranno e toccheranno con mano la grande animazione made in Italy. Al centro i disegnatori, la loro vita, le loro tecniche, le loro storie professionali e personali e i loro personaggi per uno stimolante percorso sperimentale sui fumetti, l’illustrazione, la street art, la graphic novel e il cinema d’animazione, ovvero quelle forme di comunicazione, immortali e universali, in grado di raccontare il presente e immaginare il futuro. I protagonisti sono gli studenti, le loro aspirazioni e necessita?, i quali – attraverso un percorso didattico vivo e partecipato – avranno l’occasione di sperimentarsi con la creazione di un racconto originale a fumetti sui temi trattati durante gli incontri; i migliori lavori saranno premiati e pubblicati in un volume. La Città Incantata è promosso dalla Regione Lazio con Roma Capitale nell’ambito del POR-FSE Lazio 2014-2020, curato dal Progetto ABC Arte Bellezza Cultura nell’ambito dei Progetti Scuola ABC, e che si rivolge alle scuole superiori di Roma e del Lazio.[irp]