Si intitola “Tutte lo vogliono” la commedia di Alessio Maria Federici che porta sullo schermo Vanessa Incontrada con Enrico Brignano e Giulio Berruti, ma il titolo può trarre in inganno: non è solo un uomo quello che le donne del film cercano, ma un vero orgasmo, e per questo sono disposte ad arruolare un GPS, ovvero un partner sessuale in grado di offrire quel piacere che non riescono a raggiungere.”Il rapporto con il sesso è una cosa molto personale, ma io credo che tante persone vivano di questi problemi, conosco persone che hanno questi problemi: si dice ‘non è possibile’, invece no… Che poi alcune le vivono come problemi, altri no. Io spero che questi argomenti non siano più tabù, soprattutto quando sono fatti con una delicatezza, con dolcezza, con una comicità sotto, che ti fanno vivere anche il sesso in una maniera molto giocosa e molto dolce. In realtà per me la cosa importante non sono le cose che dici, ma come le dici”. Nella commedia, ovviamente, l’ingenuotto e goffo Brignano, sciampista per cani, viene scambiato per un aitante esperto di sesso, e la Incontrada pur di ottenere una sua prestazione è disposta a fare di tutto, anche a travestirsi da coniglio. “Capito?” spiega l’attrice. “Lei poi entra in un vortice che neanche lei alla fine gestisce più. Soprattutto incontra questa persona, pensando che è un’altra, e secondo me in lei scatta una curiosità verso questo uomo: si aspetta che sia uno tutto prestazioni sessuali, quindi un uomo sbrigativo, invece lui arriva con la romanticità pura”. La Incontrada ormai al cinema sembra l’interprete perfetta delle commedie romantiche come questa, mentre il successo di fiction come “Un’altra vita”, la incoronano interprete drammatica perfetta per la tv. “Mi piace questa cosa” conclude, “perché in me c’è sia questa parte di drammaticità che di commedia: io sono fatta così: ho una grande malinconia, qualcosa che mi porta sulla drammaticità, ma sono anche una molto… cazzona”.