Ci siamo. Dopo la lunga attesa estiva nella quale il calciomercato l’ha fatta da padrone, la Champions League 2018-19 è pronta a partire. Stiamo parlando del torneo che fa gola a qualsiasi club e giocatore, sebbene solo in pochi possano aspirare a tanto. Il sorteggio dello scorso 30 agosto a Montecarlo ha disegnato lo scenario iniziale dei vari gironi dai quali ogni candidata potrà iniziare a pensare al proprio percorso verso la finale del prossimo 1 giugno al Wanda Metropolitano di Madrid. Tra le squadre che con più ambizione guardano al traguardo finale vi è sicuramente la Juventus, che nella sua storia ha perso ben sette finali europee e ha puntato moltissimo su questo torneo che sta per cominciare per ingrandire la sua immagine vincente.
Già padrona assoluta in Italia, dove dopo aver conquistato gli ultimi sette Scudetti adesso è la favorita alla vittoria del campionato attuale, secondo le scommesse di calcio online di bet365, la squadra allenata da Massimiliano Allegri ha nel mirino la coppa dalle grandi orecchie. Questo è stato chiaro fin da subito, ossia dall’inizio del calciomercato estivo, quando Marotta e Paratici si sono mossi in maniera decisa per rinforzare la già potentissima rosa bianconera. L’acquisto del fenomeno Cristiano Ronaldo è stato senza dubbio il fiore all’occhiello della campagna di incorporazioni della società piemontese, che cercava con insistenza un attaccante col gol nel sangue e capace di andare in rete nei momenti più difficili, quando c’era da tirar via le castagne dal fuoco. Ed è risaputo che il portoghese è un uomo da goal pesanti, soprattutto in Champions, competizione nella quale è stato il capocannoniere nelle ultime tre edizioni, finendo per vincerle tutte.
Cristiano Ronaldo (LaPresse)
Tuttavia, la squadra di Allegri dovrà sudare molto per riuscire a conquistare questo ambito trofeo. Non soltanto per la lunghezza della competizione e per le infinite variabili che può presentare il cammino, ma soprattutto per la concorrenza spietata che si troverà ad affrontare. Vi sono, infatti, una serie di squadre ben attrezzate per puntare allo stesso bersaglio. In primis va ricordato che le spagnole sono tra le favorite, con il Barcellona di Messi, al quale si è aggiunto il giovane e promettente centrocampista Arthur, come una delle compagini più decise ad imporsi dopo il tonfo dei quarti di finale dell’anno scorso con la Roma. Insieme a loro il Real Madrid, nonostante la perdita di Ronaldo e il cambio di allenatore, vorrà imporsi nuovamente facendo valere la propria esperienza in questa competizione. E non va dimenticato l’Atletico Madrid, rinforzatosi con molti acquisti e creatura solidamente fabbricata da Diego Simeone.
Se andiamo in Inghilterra, invece, vediamo il Manchester City di Pep Guardiola come una della candidate più qualificate, con la sua filosofia di gioco scorrevole e virtuoso. I cityzens vorranno riprendersi anche loro dall’eliminazione ai quarti dell’anno scorso contro il Liverpool, un’altra squadra che potrà dire la sua insieme al Paris Saint Germain di Neymar, che cerca una rivalsa continentale dopo aver abbandonato il Barcellona due estati fa.