La Juventus vince 3-1, per il Napoli speranze Champions al lumicino
CALCIO Azzurri battuti da un super Buffon e traditi dai nervi. Uno striscione ricorda il trentennale della tragedia dell’Heysel con tutto lo stadio in piedi
Il clima goliardico da ultimo giorno di scuola con bambini in campo e testa alla Champions non distrae la Juve che batte 3-1 il Napoli e festeggia davanti al proprio pubblico scudetto e Coppa Italia. Il Napoli dal canto suo riduce al lumicino le speranze Champions complice anche un grande Buffon e perde i nervi nel finale. Il Napoli comincia bene. Una conclusione di Mertens ed una di Higuain chiamano in causa Buffon ma il primo tempo azzurro è tutto lì. La Juve al 13′ passa con Pereyra. Dolcissimo il pallone a scavalcare di Coman che pesca il compagno di squadra che non ha difficoltà a superare Handanovic. Da censurare i cori di discriminazione ascoltati dallo Juventus Stadium.
Da applausi lo striscione che ricorda il trentennale della tragedia dell’Heysel con tutto lo stadio in piedi: “Nessuno muore veramente se vive nel cuore di chi resta… per sempre +39 rispetto” ed i cartoncini con i nomi delle vittime. Nella ripresa Benitez sostituisce Higuain con Gabbiadini e il Napoli pareggia dopo 5 minuti. Fallo di mano ingenuo di Asamoah in area di rigore. Dal dischetto va Insigne il cui tiro è respinto da Buffon. Sulla ribattuta David Lopez pareggia. Il Napoli potrebbe passare al 23′ ma trova un super Buffon prima su David Lopez poi due volte su Hamsik. Partita piacevole con gli azzurri che trovano campo ma la Juve è sorniona ed al 31′ ripassa in vantaggio. Gran girata di Sturaro che va via secco a due difensori azzurri e trafigge Handanovic. Nel finale Napoli a testa bassa ma a Britos saltano i nervi e colpisce con una testata Morata. Rosso, rigore di Pepe e 3-1 che chiude il match.