La legge è cambiata: non commettere questa leggerezza quando sei alla guida | Ti costa oltre 1500 euro di multa
Con il cambiamento del codice occorre prestare attenzione anche nello scegliere il giusto veicolo.
Il Codice della Strada è un insieme di regole che servono a garantire la sicurezza di chi viaggia sulle strade. Regola i comportamenti di automobilisti, ciclisti, pedoni e chiunque utilizzi la rete stradale. Include norme su limiti di velocità, segnaletica, patenti, manutenzione dei veicoli e tanto altro. Rispettarlo è fondamentale per evitare incidenti e garantire una circolazione ordinata.
Questo codice non è statico: cambia nel tempo per adattarsi alle esigenze della società, all’evoluzione tecnologica e per migliorare la sicurezza. Le modifiche possono riguardare l’introduzione di nuove regole, come quelle per i monopattini elettrici, o inasprire le sanzioni per comportamenti pericolosi, come l’uso del cellulare alla guida.
Il Codice della Strada è nato ufficialmente in Italia nel 1933, ma le regole sulla circolazione esistevano già prima, anche se meno strutturate. Negli anni è stato aggiornato molte volte per rispondere a nuove sfide, come l’aumento del traffico e l’introduzione di nuove tecnologie nei trasporti.
L’importanza del Codice della Strada è enorme: senza regole precise, viaggiare sarebbe caotico e pericoloso. Seguirlo non solo evita multe, ma soprattutto salva vite, proteggendo sia chi guida che chi si sposta a piedi o in bicicletta.
Il codice della strada nel 2025
Nel 2025, il Codice della Strada italiano ha introdotto importanti modifiche per aumentare la sicurezza stradale. L’uso del cellulare alla guida è ora punito con multe più elevate, comprese tra 250 e 1.400 euro, e può comportare la sospensione della patente.
Inoltre, sono state introdotte nuove regole per i monopattini elettrici: è obbligatorio l’uso del casco, l’assicurazione e l’immatricolazione del veicolo. La circolazione è consentita solo su strade urbane con limite di velocità non superiore ai 50 km/h, escludendo quindi piste ciclabili e aree pedonali.
Nuove regole per i neopatentati
Il nuovo Codice della Strada ha introdotto cambiamenti significativi per i neopatentati, aumentando da uno a tre anni il periodo in cui si applicano le restrizioni. Questa misura ha lo scopo di promuovere una guida più responsabile, dando ai giovani conducenti più tempo per acquisire esperienza. Le opinioni dei neopatentati sono contrastanti: da un lato, l’aumento dei limiti di potenza dei veicoli è accolto positivamente, poiché offre maggiore libertà nella scelta delle auto. Dall’altro lato, il prolungamento delle limitazioni a tre anni viene percepito come una restrizione, specialmente per chi si sente già pronto ad affrontare la strada senza vincoli.
Le violazioni delle regole, come guidare veicoli non consentiti, comportano sanzioni amministrative severe. Le multe possono variare da 430 a 1.731 euro e, in alcuni casi, si applicano anche agli istruttori presenti in auto se il veicolo non rispetta le normative. Le nuove disposizioni, però, non hanno effetto retroattivo. Si applicano solo a chi consegue la patente dal 14 dicembre 2024, lasciando invariate le regole per coloro che hanno ottenuto il documento prima di questa data.