La mafia dietro passante ferroviario di Palermo: sigilli a impresa
La Dia di Palermo ha disposto il sequestro per beni del valore di 800mila euro nei confronti di due imprenditrici palermitane
La mafia dietro al passante ferroviario di Palermo. La Dia ha posto i sigilli a una ditta controllata di fatto dal clan Lo Piccolo. Gli agenti della Direzione investigativa antimafia di Palermo hanno infatti disposto il sequestro per beni del valore di 800mila euro nei confronti di due imprenditrici palermitane titolari della Multiservice Italgroup, impegnata nei lavori di realizzazione del passante ferroviario nel capoluogo siciliano.Gli accertamenti sulle ditte hanno messo in evidenza elementi di infiltrazione mafiosa. L’azienda, seppur formalmente intestata alle due donne, di fatto era sotto il controllo di Cosa nostra, in particolare di appartenenti al mandamento di Palermo-San Lorenzo, facente capo a Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Il sequestro ha riguardato l’intero capitale sociale e il compendio aziendale della Multiservice Italgroup, tre immobili, tre veicoli e cinque rapporti bancari e finanziari.
http://youtu.be/mMFvJ7V0Mb4