La Merkel avverte: “Col virus, prossimi mesi difficili”
La cancelliera: “Possiamo controllare i confini ma quando arrivano così tante persone…”
Da Berlino Angela Merkel avverte, “col virus dovremo convivere ancora a lungo”, e i prossimi mesi, fra autunno e inverno, “saranno ben più difficili di quelli estivi”. Così la cancelliera tedesca nella sua conferenza stampa estiva annuale, durante la quale ha discusso della pandemia in corso e delle sue controverse politiche adottate cinque anni fa al culmine della crisi dei rifugiati. “Sicuramente prenderei le stesse importanti decisioni” ha detto. “Credo che possiamo controllare i confini ma quando arrivano così tante persone, non possiamo voltare loro le spalle, ne sono convinta”.
La cancelliera non esclude che possa arrivare una risposta coordinata a livello europeo sul caso del sospetto avvelenamento del dissidente russo Alexei Navalny, attualmente in cura presso l’ospedale Charitè di Berlino. “Ci proveremo, una volta che avremo più chiare le circostanze”, ha detto la Merkel ai giornalisti a Berlino. Merkel ha ricordato poi che quando venne avvelenato l’ex agente russo Sergei Skripal in Gran Bretagna, quasi 30 Paesi occidentali espulsero diplomatici russi. Tuttavia, ha precisato che ancora non è chiaro se Navalny sia stato davvero avvelenato, né chi vi sia dietro.