La musica celebra i 90 anni di Ennio Morricone

Premio Oscar, dallo spaghetti western ai capolavori internazionali

Ennio Morricone

La stella sulla Walk of Fame di Los Angeles, l’Oscar alla carriera del 2007, la miriade di premi che scandiscono la sua carriera e perfino l’intestazione di un asteroide. Il mondo della musica, e non solo, celebra Ennio Morricone, nato a Roma il 10 novembre del 1928, ed oggi splendido 90enne. Eterno ragazzo, autore di più di 500 melodie, spesso immortali per il cinema e la televisione. Ha collaborato anche con la tv, con la musica pop degli anni sessanta, da Mina a Eduardo Vianello.[irp]

Figlio di trombettista e diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia nella stessa materia e in direzione d’orchestra ha assicurato fama al cinema con oltre 70 milioni di dischi venduti. Quentin Tarantino ha saccheggiato le sue melodie, il chitarrista degli U2 lo considera il suo riferimento. I novanta anni di Morricone saranno festeggiati nella sua “tana” romana con la moglie Maria e i quattro figli. Tra pochi giorni sarà a Parigi per una retrospettiva su Sergio Leone una amicizia che nasce sui banchi di scuola grazie alla quale è nata una icona del cinema. Leone vuole lui per la colonna sonora di “Per un pugno di dollari” nel 1964.[irp]

Un trionfo, un fischio, uno sparo, una epopea western tutto in una melodia. Con Leone firmerà anche “C’era una volta in America”. Se lo spaghetti western gli apre le porte di Hollywood, autori come John Carpenter, Brian De Palma, Roland Joffé, Oliver Stone lo vogliono per capolavori come “Gli intoccabili” o “Mission”. Per Elio Petri scrive le musiche di “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, per Gillo Pontecorvo la “Battaglia di Algeri”. Nel 2007, sul palco dell’Oscar è stato Clint Eastwood a consegnargli l’ambita statuetta: Eastwood non sarebbe esistito senza Leone e Morricone