La Nazionale rientra a Roma, Pellé e Zaza chiedono scusa

Si è conclusa nel pomeriggio a Roma l’avventura della Nazionale italiana di calcio agli Europei. Dopo essere stati accolta stamane da circa 300 tifosi a Malpensa, il resto della Nazionale è giunta all’aeroporto di Fiumicino dove i giocatori non hanno trovato la stessa accoglienza ma si sono comunque soffermati a scatter foto e firmare autografi. Al rientro in Italia i più ricercati Pellé e Zaza gli autori dei due rigori sbagliati. Se il primo chiede scusa “a tutti gli italiani” il secondo non gli è da meno: “Mi dispiace aver deluso gli italiani, ho sbagliato il rigore più importante della mia vita.
Lo porterò sempre con me. ma un episodio non cancella tutto quello che abbiamo dato”.

Pellé aggiunge: “Il mio Europeo positivo? Non me ne frega niente, sono triste e chiedo scusa agli italiani”, le parole piene di tristezza di Pelle’. “Se avessi segnato sarei diventato un fenomeno, così invece… Mi dispiace per tutti, ma non si dica che volevo provocare Neuer. Farlo tirare a De Rossi? Non sarebbe stato giusto – ha proseguito Pellè – farlo entrare e poi caricarlo di una responsabilita’ tale, l’avrebbero massacrato. L’esempio e’ Zaza: in allenamento li tira sempre sotto all’incrocio dei pali, e’ entrato all’ultimo e invece…”.